Uil e Sida si accordano con la Fiat e invitano gli operai a non scioperare

Uil e Sida si accordano con la Fiat e invitano gli operai a non scioperare n ici Uil e Sida si accordano con la Fiat e invitano gli operai a non scioperare L'intesa è stata raggiunta a tarda notte sui principali punti fìssati dai socialdemocratici: già stabiliti i miglioramenti economici per impiegati ed operai - La Cisl non aveva accettato le proposte della Fiat Sono proseguiti ieri i collo- qui tra la direzione della Fiat' e i dirigenti sindacali della Uil, Sida e Cisl dopo l'invito rivolto dall'azienda ad iniziare trattative a carattere locale. Come è noto, mercoledì sera la Fiat aveva indirizzato ai tre sindacati una lettera in cui si dichiarava disposta ad un accordo aziendale, come t anticipazione dei migliora menti che potranno derivare dal contratto nazionale*. Nel la lettera la Fiat indicava anche i punti principali della, di scussione: aumenti sulle pa ghe di fatto, orari di lavoro, regolamento del premio seme strale, periodo feriale ed esame della situazione di particolari categorie. Nella stessa notte avevano inizio i contatti fra la direzione dell'azienda e i rappresentanti della Uil, della Cisl e del Sida. I colloqui sono stati ripresi ieri mattina e sono continuati per tutto il giorno hanno reso noto che non intendevano aderire alle propo ste nella loro attuale formulazione. In serata i dirigenti della Cisl I contatti con gli esponenti\della Uil e del Sida sono eon-itinuati anche in serata. La segreteria nazionale della Uil ha diramato un comunicato per precisare i punti base di un eventuale accordo: 1) contrattazione articolata; 2) consistente aumento delle paghe e miglioramento di altri istituti contrattuali, quali ferie e orario di lavoro; 3) regolamentazione del premio di produzione. ìIl comunicato del sindacato \socialdemocratico conclude af- . , . . fermando che, se 1 intesa verrà raggiunta, il relativo protocol-!lo potrà essere stipulato e fir¬ mato dal sindacato provinciale. In tal caso < la Vii inviterà i suoi aderenti nelle fabbriche Fiat a non partecipare. allo sciopero nazionale dei metalmeccanici indetto per i giorni 7, 8 e 9 luglio. Resterà fermo l'impegno da parte eiella Uil dì partecipare unitariamente all'azione sindacale conCisl e Cgil in quelle aziende che persistono nel loro atteg-giamento negativo >. A mezzanotte il Sindacato dell'Auto inviava alla Fiat una lettera in cui dichiarava « di aver esaminato attentamente i punti proposti dall'azienda e di llllllllllllllllllllllllllllllHIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII accettare l'inizio delle trattative considerandole come anticipo di un'organica contratta zione per tutto il settore automobilistico eli cui la Fiat è lar- \ghisaima parte». Poco dopo. ; itlelegati del Sida s'incontrava- no in un ufficio separato con rappresentanti dell'azienda. Alle 3 di notte veniva emesso il seguente comunicato: * La segreteria elei Sirta informa che le trattative alla Fiat sono cominciate con un approfanelito evame di sostanza sui punti principali. Particolare impegno è stato dedicato alla regolamentazione aziendale delle ferie e alle richieste di carattere ì economico. Le discussioni prò \ seguono». ' „ Allo quattro ì rappreson- , ,, ! *, „., ! tal,tl de,,a ui> e del Sida raggiungevano un accordo con l'azienda per miglioramenti economici ad impiegati ed operai. La Uil si è impegnata da parte sua ad invitare i propri aderenti a non scioperare nelle fabbriche del gruppo Fiat. I punti precisi dell'accordo si conosceranno in giornata.