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Per protesta 200 gondole bloccano due ore il Canal Grande a Venezia Per protesta 200 gondole bloccano due ore il Canal Grande a Venezia Nessun incidente - La manifestazione era diretta contro i «sandoli» e i motoscafi-taxi - La concorrenza di questi natanti danneggerebbe l'attività della tradizionale imbarcazione veneziana (Dal nostro corrispondente) Venezia, 4 luglio I gondolieri hanno inscena to oggi una clamorosa mani festazione di protesta contro le autorità, che essi accusano di non difendere la gondola dalla crescente minaccia che le viene dai « sandoli », dai motoscafi e dal moto ondoso. Per due ore e dieci minuti fra le 10 e mezzogiorno, il traffico intenso del Canal Grande è stato completamen te bloccato. Cento gondole erano già ammassate all'inizio della manifestazione fra le rive del Carbon e del Vin, .davanti ai due palazzi municipali, ma ii loro numero è andato gradualmente aumentando fino a che le gondole dopo le 11 erano salite a 200, la metà dell'intera flotta. Al di qua e al di là delle gondole vaporini, motoscafi e imbarcazioni di ogni genere hanno dovuto fermarsi. I gondolieri non hanno provocato nessun incidente, nessuno di loro è sceso a terra, nessuno ha tentato di entrare in municipio o, comunque, di commettere violenze. In municipio sono accorsi, appena avvertiti della manifestazione, assessori e consiglieri, i quali mandavano a parlamentare il vice-sindaco, Armando Gavagnin, che è anche presidente M^ p1ù°numérosl trl'^Aue cooperative di gondolieri. Ma tutto è stato inutile. Dalle gondole si levava in coro un solo motivo: « Da anni fate promesse e mai le mantene te >. Soltanto dopo due ore e 10 minuti, secondo quanto avevano prestabilito, i gondolieri hanno abbandonato il campo. Molti sono i motivi dell'agitazione dei gondolieri, ma il principale indubbiamente è dato dalla piaga dei < sandoli », per i quali il Comune ha recentemente elevato il numero delle licenze a cinquanta. E sono proprio i < sandoli » (50 legittimi, ma altrettanti, e forse ancora di più, abusivi) a minacciare l'esistenza della gondola. I sandolisti, infatti, traggono in inganno i turisti offrendo loro la «gondola», mentre la loro barca gondola non è e, per di più, essi costituiscono un elemento di indubbia e seria concorrenza economica. Altri motivi sono costituiti dal crescente numero di motoscafi-taxi, che d'altra parte, bisogna riconoscere, il turista stesso richiede come più valido e veloce mezzo di trasporto fra ferrovia e albergo e per gite lunghe in laguna. Il moto ondoso della circolazione veneziana, ormai per i tre quarti motorizzata, disturba le gondole e dà fastidio, con gli spruzzi, ai loro passeggeri e il traffico nei canali minori di grosse barche motorizzate è ancora un altro motivo di disturbo per la gondola, che viene a manovrare male e che corre continuamente il pericolo di urti. a. I. Il 111111111 ] 111 [ Il 1111111111 II 11 II II I IH II 11ti i Nel Canal Grande, un vaporetto è costretto a invertire la marcia di fronte alla barriera delle gondole (Telef.) riMiiitiMiitiiirtiMiMiiiifirimiiiii iiiiiMiiifiinifiiMMiiiiiiiiiiiMitMifMiitifiMMiiiiiii tiiiiiMiti