Abbasso Bartali! che ha criticato la Maglia rosa si dice a Nole

Abbasso Bartali! che ha criticato la Maglia rosa si dice a Nole In festa il centro canavesano Abbasso Bartali! che ha criticato la Maglia rosa si dice a Nole NOLE C'ANAVESE, lunedì mattina. Gli sportivi canavesani non danno pace al loro «idolo» Franco Balmamion. La maglia rosa del Giro d'Italia, tornata a Noie nella tarda sera di sabato, è stata tenuta desta praticamente per tutta la notte dai festeggiamenti — con luminarie, discorsi, e bicchierate — preparatile dai suoi compaesani. Ed anche ieri la giornata del vincitore del Giro è stata intensissima, per la visita a casa di Balmamion di sportivi provenienti da molti paesi della zona, per il confinili) andirivieni di amici e di sconosciuti ammiratori, per un lungo colloquio a tre fra lo stesso Balmamion, lo zio Ettore ed il «general manager» della Carpano, Vincenzo Giacotto. Argomento, la futura attività agonistica del corridore, pur tenendo presente la « riserva » del dolore alla caviglia che, per ora, malgrado i continui impacchi, non accenna a sparire. Se Balmamion dovesse, com'è probabile, ristabilirsi pienamente in pochi giorni, egli guiderebbe la squadra della Carpano al Giro della Svizzera, in programma dal 14 al 20 corrente. Si è parlato anche del Tour de France, senza però giungere ad una decisione definitiva, anche se Franco, influenzato dal parere di suo zio e di tutti i suoi amici, è chiaramente orientato verso la rinuncia alla rischiosa avventura francese. Di questa opinione e anche il Sindaco di Noie, Giovanni Beria, presidente deU'L'.S. Nolese ed egli stesso corridore ciclista, in gioventù. II primo cittadino di Noie è entusiasta per il trionfo di Franco ed è convinto che il ragazzo possa fare ancora meglio, ma senza fretta. Quest'anno dovrà — a suo parere — limitare molto l'attività, non partecipando che a corse brevi e non troppo numeTose. Franco, parola del Sindaco, diventerà il migliore d'Italia perché ha carattere e serietà professionale come nessun altro corridore. « E' uri gran bravo ragazzo — dice di Balmamion il parroco di Noie, Canònico Gisolo. — La stampa non lo ha mai valorizzato, ma lui si è fatto largo da solo, riuscendo a sfondare senza l'aiuto di nessuno. Il trionfo nel Giro d'Italia corrisponde ai suoi meriti ed ora nessuno può più permettersi di ignorarlo ». Nelle vie di Noie, i cartelli e gli striscioni inneggianti a Balmamion si alternano a quelli che recano invettive contro Bartali. Il vecchio Gino, pronunciando alla televisione commenti — riferiti anche da alcuni giornali — che suonerebbero a parziale svalutazione del trionfo di Balmamion, si e alienato le simpatie dei nolesi, i quali senza mezzi termini hanno riportato i loro sentimenti negli striscioni e nelle scritte murali: « Bartali, sei antipatico! » c'era scritto. Questo è a Noie il giudizio più benevolo per chiunque tocchi Balmamion, il nuovo « idolo » del Canavese, che ieri sera alle 21, stremato per le fatiche della celebrità, forse più stanco che dopo una tappa del Giro, finalmente è riuscito ad andare a riposare.

Luoghi citati: Italia, Nole, Svizzera