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Un pensionato rincasa in bicicletta:urtato da un'automobile cade e muore Un pensionato rincasa in bicicletta:urtato da un'automobile cade e muore La sciagura ieri sera alle dieci sulla strada che da Torino porta a Pianezza - La macchina dopo l'investimento è fuggita - Il cadavere riconosciuto dal figlio all'ospedale Una sciagura mortale è accaduta levi sarà, alle 10, sulla strada che dn Torino porta a Pianezza nei pressi di Collegno: un pensionato clic rincasava in bicicletta 6 stato urtato da un'auto che, Invece di • fermarsi s'è allontanata a tutta velocità. Soccorso qualche minuto dopo e portato all'ospedale, Io sventurato vi è giunto cadavere. Vittima dell'incidente è il cinquantanovenne Giuseppe Bacchiega, abitante in corso Toscana 73 con la moglie, il Aglio, la nuora ed un nipotino. Era sua abitudine trovarsi il sabato c la domenica con amici; passava parecchie ore In osterie della periferìa o dei paesi vicini a bere ed a giocare alle bocce. Qualche volta tornava a casa uri po' brillo. In queste condizioni si trovava anche ieri sera; cosi almeno hanno asserito coloro che erano con luì Verso le 10 è uscito dall'osteria che è sulla strada di Pianezza, nell'abitato di Collegno; aveva la bicicletta. Più volte tentava di salirvi sopra ma non riusciva a tenersi In equilibrio. Un amico, constatato che non era In condizioni di tornare a casa, lo invitava a desistere dai tentativi. Ma il Bacchiega, ostinato, al rifiutava. Alla fine riusciva a tenersi in sella e. sia pure sbandando un po', si dirigeva verso Torino. L'amico saliva, allora, anch'odi su una bici e lo precedeva per fargli strada, per avvertirlo qualora si fosse presentato un pericolo. Ma non aveva forse tenuto conto che il Bacchiega non era in grado di pedalare veloce e lo distaccava di alcune centinaia di metri. Non era passata una decina di minuti che la «staffetta» veniva raggiunta da un camioncino. «Ho visto uri ciclista steso a terra — dice l'autista — è per caso un vostro amico?». L'uomo si volgeva e, non vedendo II Bacchiega, tornava Indietro. Lo vedeva immobile sull'asfalto, le braccia allargate. Portato all'ospedale Maria Vittoria, si constatava che era deceduto per la frattura della base cranica ed altre gravi ferite. Non aveva documenti e passavano due ore prima che si potesse identificarlo. L'amico, dopo avere aiutato l'automobilista a porlo sulla macchina, era sparito. Non restava che compiere indagini Iti tutte le osterie della zona in cui era accaduta la sciagura. L'Incidente non ha avuto testimoni. Ma che il Bacchiega sia stato Investito da un'auto è indubbio. Una prova è costituita dal ségno di un copertane di ruota d'automobile sulla sua scarpa si- \ nlstra. lì v. RI . Giuseppe Bacchiega, 69 anni