Pareri discordi tra i professori sull'opportunità di fare sciopero

Pareri discordi tra i professori sull'opportunità di fare sciopero Pareri discordi tra i professori sull'opportunità di fare sciopero Molti favorevoli a partecipare all'incontro proposto dal governo La data fissata per il nuovo sciopero degli insegnanti si avvicina e le discussioni si l'anno più vivaci nelle scuole e nelle famiglie. L'annuncio che il Governo intende «tutelare» gli studenti, ha creato in molti di essi la speranza, evidentemente infondata, di promozioni in massa, senza esami e con scrutini sommari, sulla base dei voti di registro: in taluni, che contano di « riprendersi » a fine d'anno, si è trattato invece di una occlusione. L'incertezza regna in tutte le famiglie ed ha ripercussioni sensibili sui programmi per le vacanze e sulle prenotazioni in alberghi e pensioni. Anche nelle scuole private legalmente riconosciute vi è un po' di apprensione per gli esami di ammissione, idoneità, licenza, che interessano 4-5 mila studenti e che non po- trebberò svolgersi senza l'assistenza di un « commissario governativo », preside o professore statale di ruolo. Ma questo problema non dovrebbe essere difficile da risolvere, con nuove nomine fra i non scioperanti, dato il limitato numero di posti da coprire: uno per ogni scuola Le discussioni cominciano a farsi vivaci anche fra 1 professori. Tutti i loro sindacati (oltre al sindacato autonomo per quanto riguarda i maestri) continuano ad obbedire disciplinatamente all'Intesa, ma nella € base » non vi è la stessa compattezza. Se il Governo farà proposto inaccettabili — dicono molti insegnanti — saremo pronti a scioperare ma sarebbe un errore non intervenire all'incontro fissato dal Ministro. L'ultimo telegramma dell'oli. Gui, in cui si afferma che rincontro non è destinato soltanto ad esaminare la ripartizione della somma stanziata per il '62 ma a discutere tutta la questione dell'* indennità di studio », è interpretato come una mossa favorevole all'accordo, in quanto tende a dissipate l'equivoco che fece irrigidire i sindacati degli insegnanti. Se l'Intesa andrà all'incontro e questo non avrà esito vi sarà probabilmente uno sciopero compatto. Ma si- si giungerà all'agitazione senza ulteriori trattative è probabile die la percentuale dei professori assenti si riduca Anche parecchi sindacalisti, pur confermando ,\ loro disciplina alle direttive nazionali, a titolo personale, confessano di avere ancora molte speranze nella ripresa delle trattative ed in una minore intransigenza dei loro rappresentanti sindacali.

Persone citate: Gui