L'auto del vescovo di Brooklyn travolge e ferisce venti cresimandi
L'auto del vescovo di Brooklyn travolge e ferisce venti cresimandi Sciagura stradalo nel cu or* e di New ITo. L'auto del vescovo di Brooklyn travolge e ferisce venti cresimandi Il prelato aveva arrestato la vettura, da lui stesso pilotata, dinanzi ad una chiesa dove avrebbe dovuto impartire il sacramento - La macchina prende l'avvìo su una sbada in discesa, il vescovo balza nuovamente al posto di guida, ma non riesce ad evitare l'investimento ■ Tre ragazzi in gravi condizioni Ciaf nostro Corrispondente New York, lunedi matt Le cerimonie per la Cresima svoltesi a New York, sono state funestate da un grave incidente automobilistico accaduto nel popoloso quartiere di Queens, dove la macchina del vescovo ausiliario di Brooklyn, monsignor Joseph Denning, sfuggita al controllo dell'alto prelato, è piombata su un gruppo di ragazzi ferendone venti. Tre di essi versano in gravi condizioni. Il tragico fatto è accaduto davanti alla chiesa di Santa Rita dove si era radunata una fitta folla di familiari dei cresimandi i quali, prima di entrare nel tempio, avrebbero dovuto partecipare ad una processione lungo le vie della parrocchia. L'atmosfera era festosa e la giornata, favorita da uno smagliante sole, avrebbe dovuto trascorrere nella più completa letizia. La fatalità invece ha voluto diversamente. Monsignor Denning, che doveva somministrare la Cresima, era giunto sul luogo a bordo della propria macchina, un'auto di grossa cilindrata, pilotata da lui stesso. Fermatosi, l'aveva parcata a pochi metri della chiesa e, sceso da essa, si era avviato verso 1 ragazzi che lo avevano salutato con grida gioiose.- Improvvisamente però l'automobile cominciava a muoversi sfruttando la leggera pendenza della strada. Dalla folla si levava un urlo di spavento e il prelato, resosi conto di quanto stava accadendo, riusciva con rara presenza di spirito a balzare sulla vettura. Sarebbe stata sua intenzione premere il pedale del freno e bloccarla ma purtroppo, sicuramente in preda a comprensibile panico, pigiava quello dell'acceleratore. Se il motore fosse stato acceso, le proporzioni del tragico fatto sarebbero state sicuramente maggiori. Tuttavia va rilevato che durante il susseguirsi delle vane manovre compiute dal monsignore, erano trascL.di preziosi secondi che avevano consentito alla grossa e pesante vettura di acquistare sempre più velocita continuando la corsa lungo la discesa. L'automobile piombava su un primo gruppetto di ra-, gazzi e poi su un altro. Tutto l'insieme delle circostanze (l'investimento, le urla del giovani, le grida di avvertimento che partivano dalla folla) avevano un effetto quasi paralizzante sul prelato, immobilizzandolo al posto di guida. Quando si riscuoteva, riuscendo a fermare la vettura, questa aveva ormai percorso una cinquantina di metri. La scena che si presentava agli occhi del presenti era agghiacciante. Alcuni dei ragazzi, tutti dell'età fra 1 dodici ed 1 quindici anni, tentavano, malgrado fossero sanguinanti, di rialzarsi in piedi; altri giacevano immobili al suolo. Rimessosi dallo choc, 11 vescovo Denning si dirigeva spontaneamente al più vicino posto di polizia per denunciare personalmente il grave accaduto. Dopo essere stato interrogato da un ufficiale, ritornava alla chiesa di Santa Rita dove provvedeva ad amministrare la cresima. Durante la funzione, rivolgeva ai fedeli brevi parole nelle quali manifestava il proprio dolore per l'incidente. Dopo la cerimonia, il monsignore è tornato sul luogo dell'investimento e quindi nuovamente alla stazione di polizia per ripetere, completandola, la propria deposizione. Nel pomeriggio si è recato a visitare i feriti tre dei quali, i più gravi, si trovano al « St. John Hospital » di Brooklyn. La polizia ha reso noto che, date le circostanze in cui è avvenuto l'incidente, non è stato preso contro il prelato nessun provvedimento. n. s.
Persone citate: Denning, Joseph Denning
Luoghi citati: New York
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