Inaugurato ieri a Borgosesia il nuovo campo di motocross

Inaugurato ieri a Borgosesia il nuovo campo di motocross Successo di Celaci in (Guzzi) nella prova dei "cadetti 99 Inaugurato ieri a Borgosesia il nuovo campo di motocross Gara vivace sull'impegnativo tracciato di 1700 metri - Entusiasmo del pubblico DAL NOSTRO INVIATO Borgosesia, lunedi mattina. Con una cerimonia semplice e suggestiva, nei verdi boschi della frazione Guardella, si è inaugurato ieri pomeriggio il nuovo campo di motocross di Borgosesia, sorto per iniziativa del Moto Club Valsessera. Alia manifestazione d'apertura erano presenti il sindaco di Borgosesia prof. Regis, l'assessore allo sport geometra Pagani, oltre a numerose autorità e personalità del luogo e un folto pubblico di oltre quattromila persone. Diciamo subito che i dirigenti del sodalizio valsesiano con alla testa il presidente Marchetti, coadiuvato dai consiglieri Godio, Mello e tanti altri volenterosi, hanno fatto le cose in regola. Il campo dispone di una pista abbastanza larga, che si snoda tra i boschi per 1100 metri con numerose salite e discese, e il passaggio di un piccolo guado. La partenza (molto spettacolare) avutene in un largo tratto lungo circa 100 metri, poi il percorso si inerpica per una ripida salita. Trattandosi della prima ma nifestazione, gli organizzatori hanno preferito far svolgere una gara poco impegnativa riservandola ai cadetti con le moto da 250 ce. Ci si è potuto rendere conto, durante le prove del mattino, che con il terreno bagnato diventa quasi impossibile superare alcune rampe. I dirigenti, però, sono disposti ad ovviare a tale inconveniente facendo coprire la pista con degli speciali teloni di nailon, apportando anche delle varianti al percorso. In sostanza, si tratta di un tracciato abbastanza impegnativo, sul quale la pattuglia di cadetti si è esibita fornendo un discreto spettacolo, sufficiente per entusiasmare il pubblico di questa zona dove U motocross non è ancora molto diffuso. Sono state disputate tre manches di £0 minuti caduna, pari a 21 giri: si è imposto il promettente Ettore Celadin su Guzzi del M.C. Settimo Torinese. Il suo più valido antagonista è stato U bravo De Petris, il quale non ostante una caduta, nella seconda manche, è riuscito a classificarsi secondo. Poco fortunato è stato invece Moretti che ha danneggiato una ruota portando a. termine ugualmente la corsa ed ottenendo il terzo posto. Dopo un buon inizio Nota e Rubinetti sono stati costretti ad abbandonare per cadute e noie meccaniche. Nella seconda prova Rubinetti cadeva sulla prima salita perdendo un giro. Nota, invece, cedeva al secondo giro della finale. Positivo e molto applaudito è stato il debutto di Broglio e Vignazia, due giovani del Moto Club Valsessera, i quali, nonostante l'inesperienza, sono riusciti a terminare la corsa percorrendo tutti i 21 giri. Alla fine della competizione è stato annunciato che alla pros¬ sima gara saranno presenti tutti i migliori specialisti italiani, compreso il campione del mondo Sten Lundin. Domenico Allegretti Classifica finale: l. Celadin (Guzzi) punti 5; 2. De Petris (Greeves) 5; 3. Moretti (Guzzi) 12; 4. Cavallero (Greeves) li; 5. Valentini (Bultaco) 17; 6. Capello (Ducati) 19; 7. Vignazia (Guzzi) 24; 8. Broglio (Guzzi) 24.

Luoghi citati: Borgosesia, Settimo Torinese