Soffoca i figli infilandogli in testa sacchetti di plastica, e si toglie la vita

Soffoca i figli infilandogli in testa sacchetti di plastica, e si toglie la vita Ux*a ma&vm in ff lesso coita da ìsx&$bx*o rrisa passasi a Soffoca i figli infilandogli in testa sacchetti di plastica, e si toglie la vita La donna (moglie di un funzionario del «Foreign Office») era da qualche giorno in una località balneare - I due piccoli (11 e 9 anni) si sono lasciati docilmente incappucciare - Uccisi nello stesso modo i suoi due pechinesi» la demente è uscita e si è gettata sotto un treno Nostro servizio particolare ~~ Londra, lunedi mattina. La moglie di un funzionario del < Foreign Office»,' impazzita, ha ucciso i propri figli e poi si è tolta la vita: i due bimbi di Donald Mclaren, addetto all'ufficio traduzioni del ministero degli Esteri britannico, sono stati rinvenuti cadaveri in litta ' stanza di qìoe'rgó a Bournemoxith ieri mattina; poche ore dopo, sulla massicciata della linea ferroviaria Bournemouth-Londra venivano rinvenuti i resti irriconoscibili e maciullati di Muriel Mclaren, moglie del funzionario. La polizia sta ancora indagando per accertare i particolari della vicenda, ma dalle prime risultanze delle indagini appare chiaro che autrice del duplice omicidio sia stata la madre, uscita improvvisamente di senno, gettatasi poi, con l'intento suicida, sotto il treno. Le due piccole vittime sono Rodertele, di undici anni e Angela, di nove anni, figli della coppia. La settimana scorsa la Mclaren, in compagnia dei due. figli era giunta in questa stazione balneare, .ed era scesa in un albergo del centro. Dopo due giorni si era trasferita, sempre con i due bambini, in un altro hotel, ma il giorno dopo scompariva lasciando un biglietto in cui diceva di non disturbare i piccoli che dormivano. Il personale dell'albergo soltanto ieri mattina si rendeva conto che qualcosa non andava non avendo più visto né la donna né i due bambini, e non avendo più udito abbaiare i due cani pechinesi di proprietà della famiglia Mclaren, un inserviente questa mattina forzava la porta della camera ed ai suoi occhi si presentava una scena agghiacciante. I cadaveri dei due bambini erano composti sul letto; i piccoli erano stati. soffocati con due sacchetti di plasticainfilati sulla testa e fissati alla gola da una cordicella. Ai piedi del letto, i due pechinesi avevano fatto la stessa fine: attorno al loro capo erano stati infilati altri due sacchetti simili. La polizia, subito avverti- ! ta, iniziava una vasta battuta per ritrovare la madre. Il suo cadavere veniva rinvenuto sui binari della ferro- via, a circa tre chilometri da Bournemouth. Esso veniva riconosciuto dal signor Mclaren, giunto nel frattempo da Londra. La polizia, naturalmente, non può fare dichiarazioni finché è in corso l'indagine, ma non vi è dubbio che la donna sia stata l'autrice del delitto, prima di uccidersi. Chi avrebbe mai potuta indurrei^u^Jf ambivi, a «jet.tersv iti testa i sacchetti di plastica che avrebbero causato la loro morte t Una ricognizione preliminare delle salme delle due vittime e delle carcasse dei due pechinesi ha portato ad una sconcertante conclusione. Tanto i bimbi quanto i vini non si sono minimamente ribellati all'assassino. Sui cadaveri non è stato notato alcun segno di violenza. Parimenti sui corpi dei due pechinesi, i quali ultimi, specialmente, avrebbero dovuto divincolarsi furiosamente se qualche sconosciuto si fosse avvicinato a loro. La polizia sta passando al vaglio l'alibi di Mclaren, il quale può comunque provare di non essersi mosso da Londra per motivi di lavoro. Egli sapeva che la moglie stava attraversando un brutto periodo di depressione psiohica, ma mai avrebbe pensato ad una conclusione così tragica. Nel sobborgo londinese di Northwood, dove la famiglia Mclaren abitava, il fatto ha provocato una profonda sensazione: i due Mclaren erano conosciuti come una coppia molto affiatata che adorava i propri bimbi. Questo particolare, forse, può spiegare l'incredibile crimine di una mente sconvolta da improvvisa pazzia. Giacomo Gale ■ »+4 !

Persone citate: Donald Mclaren, Giacomo Gale, Mclaren, Muriel Mclaren

Luoghi citati: Londra