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Due reti di Scherer decidono per i boemi La Jugoslavia cede olla distanza Due reti di Scherer decidono per i boemi Le squadre erano in parità a venti minuti dal termine - Ammoniti i due capitani (Nostro servizio particolare) Vida del Mar, 13 giugno. Soltanto duemila spettatori, un pubblico veramente irrisorio data l'importanza dell'incontro, ha. assistito alla semifinale di campionato del mondo tra Cecoslovacchia e Jugoslavia. A causa della concomitanza della gara di Santiago, moltissimi appassionati sono rimasti nelle loro case per ascoltare la radiocronaca diretta della partita Cile-Brasile. I ceki, dopo aver chiuso il primo tempo in parità (0-0) hanno fatto valere nella ripresa le loro maggiori doti atletiche e si sono qualificati per la. finale battendo la squadra fugo■ slava per 3-1. L'incontro — come era nelle previsioni — è stato molto duro e combattuto, e l'arbitro ha dovuto faticare non poco per far valere la sua autorità ed evitare gravi scorrettezze. All'inizio della ripresa, il direttore di gara ha ammonito i capitani delle due squadre, perché il gioco minacciava di degenerare in mischie isolate fra i giocatori. Al 22' Galic, dopo aver sorpreso con uno scatto tutta la difesa avversaria si è trovato solo a pochi passi da Schroif: il suo tiro finale, reso più difficile dalla tempestiva uscita del portiere, ha mancalo però di molto il bersaglio. Al .'il' il cecoslovacco Kadraba ha colpito il palo con un forte tiro da lontano. Nella ripresa, dopo tre mimiti di gioco, lo stesso Kadraba ha portato in vantaggio. In sua squadra raccogliendo di testa una corta respinta del bravissimo Soskic. La Jugoslavia ha reagito rabbiosamente con attacchi velocissimi, che lo saldissima difesa cecoslovacca, organizzata attorno a Pluskal, Masopust e Popluhar è riuscita a controllare solo con una certa difficoltà. Al SS' tuttavia, su azione Galic-SkoblarJerkovic, il centravanti azzurro riusciva ad ottenere il pareggio. Proprio quando la Jugoslavia produceva il suo massimo sforzo offensivo, la Cecoslovacchia si è portata nuovamente in vantaggio (SS') grazie ad una irrocietibile azione personale della mezz'ala Scherer, che quattro minuti più tardi metteva al sicuro il risultato trasformando un rigore concesso dall'arbitro per un fallo di mani di Markovic. Cecoslovacchia: Schroif ; Lala, Novak; Pluskal, Popluhar, Masopust; Pospichal, Scherer, Kvasnak, Kadraba, Jelinek. Jugoslavia: Soskic; Durkovic, Jusfi; Radakovic, Markovic, Popovic; Kovacevic, Sekularac, Jerkovic, Galic, Skoblar. a. b.