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Si spara di notte nel cimitero sulla tomba della prima moglie Si spara di notte nel cimitero sulla tomba della prima moglie (Dal nostro corrispondente) Tropea, 5 giugno. Stanotte, nel cimitero di Zungri (comune del mandamento di Tropea e sito a 95 chilometri da Catanzaro) il geometra Nicola Lo Stumbo di 58 anni, impresario edile abitante a Vibo Valentia, si è ucciso a colpi di rivoltella sulla tomba della prima moglie. Il Lo Stumbo si era allontanato da Vibo Valentia dicendo alla consorte, sposata in seconde nozze, di non preoccuparsi se avesse tardato a ritornare. Poi si era recato a Zungri, suo paese natale, dove era solito andare spesso, sia per lavori edili sia per salu tare amici e parenti. In particolare egli sostava a lungo nella cappella di famiglia, nel cimitero, presso la tomba della prima moglie, deceduta due anni fa li geometra possedeva una chiave del cancello del cimitero; perciò non si sa a quale ora esattamente sia entrato per l'ultima volta, anche per¬ ché il camposanto non è cu stodito in permanenza. Pare però ch'egli sia entrato a not te inoltrata. Quando a Vibo Valentia la moglie ha ritenuto che 11 ritardo fosse ormai ec cessivo, si è messa subito in contatto con gli altri familiar del Lo Stumbo e insieme ad essi, nella notte, ha cercato il marito in tutte le località ove era solito recarsi per motiv di lavoro. A Zungri, passando per la strada del cimitero, i fari del le macchine hanno illuminato l'auto del Lo Stumbo, ferma davanti al cancello. La vettu ra era vuota. Si avvertivano • carabinieri, si chiamava custode e il gruppo si avvia va ansiosamente, come per un triste presentimento, verso la cappella dove scopriva cadavere del geometra: il prò fesslonista s'era tolta la viti esplodendosi alle tempie tr colpi di pistola. Il Lo Stumbo si è servito di due pistole, sparando anche con la mano sinistra. r> m