La Stampa - Consultazione Archivio

La polizia irrompe nell'Università di Lisbona dove gli studenti manifestano contro Salazar >Se sxnn m» e tesa la situazione lai Portogallo La polizia irrompe nell'Università di Lisbona dove gli studenti manifestano contro Salazar I giovani protestavano per l'arresto di alcuni compagni di studio - Gli agenti accolti al grido di «assassini» - Feriti due professori; numerosi universitari sono stati fermati (Nostro servizio particolare) I Lisbona, 4 giugno. La polizia di Salazar ha violato ancora una volta il recinto dell'Università di Lisbona per disperdere una dimostrazione di 500 studenti che chiedevano il rilascio degli universitari arrestati durante gli scioperi di un mese fa. Molti tra i dimostranti e tra i professori dell'ateneo sono rimasti feriti Gli incidenti hanno avuto inizio presso la facoltà di me I i o o a o i a i a ù i i o i e a e o a, e rlicina dove più numerosi sono gli esponenti della opposizione al regime salazariano Li si ' sono radunati gli studenti., con l'intenzione di dirigersi verso la sede del rettorato per chiedere l'intervento delle autorità universitarie e si renaa gatrgldeottenere la liberazione dei lo- \ tero colleghi. foLa polizia ha fatto subito \1airruzione all'interno ed ha as-\nosalito gli studenti, con lancio<stdi bombe lacrimogene e cari-1 cecondoli col calcio dei fucili, \poAlcuni professori hanno cer- j cato in un primo tempo di i impedire che gli agenti venis-1 Bsero a contatto con i giova-' ni, ponendosi fra gli uni; e e gli altri. I poliziotti alla fine I hanno travolto la barriera \ Informata dai docenti. j MxVon è possibile per ora fa-\ re un bilancio dei feriti ma il\ professore Lindley Sintra ha dovuto essere portato al pronto soccorso della facoltà di medicina e non si sa nulla di preciso sulle sue condizioni. Anche il prof. Celeste Da Costa è stato ricoverato in ospedale per gravi ferite. Gli studenti, per sfuggire alla polizia hanno potuto avvantaggiarsi della perfetta conoscenza dei locali per ricomparire all'improvviso da vari ingressi in modo da disperdere il concentramento della polizia e rendere più facile la resistenza all'ordine di scioglimento della dimostrazione. Intanto dai balconi dell'Università alcuni gruppi di studenti intonavano l'inno nazionale portoghese e lanciavano grida di <. assassini » all'indirizzo degli agenti. La lotta è durata molto tempo prima che la polizia riuscisse a sciogliere completamente la dimostrazione. Sono stati soprattutto i professori che hanno fatto opera di persuasione per non aggravare ulteriormente la situazione. Molti studenti sono stati fermati. Come è noto, alcuni di essi vpdciliriMnstpin■! USntiEvBfeumdcv si trovano da tempo agli arresti per attività antì governative e per aver partecipato a dimostrazioni popolari organizzate dall'opposizione contro il regime di Salazar. Negli ambienti universitari vige del resto uno stato di grande tensione e da marzo quasi la fotolito degli studenti boicot- 1a >e lezioni. Gli studenti hanno Preferito continuare in questa agitazione nonostante la certezza di perdere l'anno non potendo sostenere gli esami a. p.