Cinque feriti su una «600» urtata da un'auto in sorpasso

Cinque feriti su una «600» urtata da un'auto in sorpasso Cinque feriti su una «600» urtata da un'auto in sorpasso Le vittime abitano a Torino - Le più gravi sono due sorelle, che aspettano entrambe un bimbo - L'incidente presso Alessandria (Dal nostro corrispondente) Alessandria, 28 maggio. Cinque torinesi sono rimasti feriti in un incidente stradale accaduto oggi nel pomeriggio sulla statale per Tortona, nei pressi di Marengo. Una «600», pilotata da Mariano Grassia, di 35 anni, residente a Torino in via Limone 17, presidente della Cooperativa Traffico Ausiliario delle Ferrovie dello Stato, era diretta verso Marengo. Sull'auto erano Antonietta Fresco, di 24 anni, con il tìglio Gesualdo, di 3, entrambi abitanti con il Grassia; la sorella della donna, Gaetana Fresco, di 30 anni, con il marito Giuseppe Salatino, di 34, residente a Torino in corso Napoli 20. Le due donne stanno aspettando un bimbo. La comitiva era diretta da Torino a Roma, dove il Grassia doveva recarsi per motivi di lavoro. L'utilitaria viaggiava surla propria destra, quando una « Giulietta » — pilotata da Giovanni Davio di 54 anni, residente ad Alessandria e sindaco di Dernice, un piccolo paese del Tortonese — le si affiancava per superarla. In quel momento, dalla direzione opposta, un autotreno stava sorpassando un altro camion. Nel timore di finire contro l'autocarro, 11 Davio stringeva tutto sulla propria destra. Nell'effettuare la manovra, la parte posteriore della « Giulietta » urtava la parte anteriore della « 600 ». strada e finiva in un profondo fossato. I cinque passeggeri della « 600 » sono stati trasportati all'ospedale civile di Alessan dria. In condizioni più gravi, considerato anche il loro stato, sono le sorelle Fresco, ri coverate con prognosi riservata per ferite multiple e «choc» traumatico. Mariano Grassia, Giuseppe Salatino ed il piccolo Gesualdo hanno riportato lievi ferite al viso ed agli arti f. m.

Persone citate: Antonietta Fresco, Davio, Gaetana Fresco, Giovanni Davio, Giuseppe Salatino, Grassia, Mariano Grassia

Luoghi citati: Alessandria, Dernice, Roma, Torino