Gli italiani non bevono latte di Carlo Rava

Gli italiani non bevono latte ===== NOTE 1) I AORIOOI^TURA Gli italiani non bevono latte II consumo è aumentato nel decennio da 49 a 62 litri annui a testa, ma rimane il più basso d'Europa: in Francia 97 litri, in Germania 116, in Olanda 173, in Norvegia 228 - Miglioramenti igienici in corso negli impianti e nella distribuzione Oggi in tutta l'Italia si celebra, sotto gli auspici del ministero dell'Agricoltura, «(a Giornata internazionale del latte > su iniziativa del Comitato italiano per il latte e derivati e con la collaborazione degli Enti Interessati alla produzione ed all'incremento del consumi. Il tema centrale della giornata è: «il valore alimentare del latte >. La produzione del latte in Italia ha raggiunto i cento milioni di quintali, di cui parte viene utilizzata per l'allevamento dei vitelli, parte trasformata in formaggi di vario tipo, latte in polvere, ecc. e parte destinata al consumo alimentare. Nell'ambiente agricolo si stanno facendo sforzi per aumentare e migliorare la produzione dal punto di vista igienico ed in questo -ultimo anno in varie località circostanti ai vari centri urbani, nella cosiddetta fascia bianca, si so¬ no riveduti i prezzi alla stalla, onde stimolare i produttori a risanare i ricoveri e gli animali. E' necessario addivenire, pure da noi, all'applicazione dei prezzi differenziati, tenendo conto della percentuale di grasso, di proteina e di carica bacterica, come del resto già avviene In altri Paesi. Per la raccolta del latte nelle aziende agricole, per 11 trasporto, per la prima refrigerazione nel centri periferici, indi il trasporto alle centrali di lavorazione e di distribuzione, molto resta ancora da perfezionare e modernizzare. Recentemente in alcune città sono stati adottati recipienti di carta tetrapak, i quali sostituendo le bottiglie di vetro vanno poi perduti in quanto non vengono restituiti. I vantaggi sono diversi: migliore conservazione del latte in recipienti ermeticamente chiusi e sterilizza¬ ti coi raggi ultravioletti della stessa macchina, minor peso nel trasporto, eliminazione di rotture dei vetri, soppressione del lavaggio e della resa, ecc. Una macchina prepara e riempie automaticamente senza l'aiuto di alcun operaio varie migliaia di recipienti di latte in un'ora. Ai Ani dell'alimentazione umana, in Italia, 11 consumo del latte, nel decennio è cresciuto da 49 a 62 litri procapite, mentre in Francia si arriva a 97, in Germania a 116, in Olanda a 173, in Norvegia a 228. Il pregio del latte sta nella sua composizione chimica-biologica poiché è un alimento completo, armonico e che contiene tutti i principi base della razionale alimentazione: proteine, grassi, zuccheri, sali minerali (specie il calcio e il fosforo), le vitamine più importanti ed ormoni. Il latte fa bene a tutti, ma in modo particolare ai bambini e ragazzi, poiché in esso si trovano le sostanze eminentemente plastiche che servono all'accrescimento. Può essere consumato non solo come alimento ma come bevanda in qualsiasi ora del giorno ed è un insostituibile integratore di una dieta sana ed equilibrata. Carlo Rava