A Borgomanero si attende senza rancore il giudizio

A Borgomanero si attende senza rancore il giudizio A Borgomanero si attende senza rancore il giudizio Borgomanero, 23 maggio. {g. e.) La madre di Elena Grosso vive qui con la nipotina Patrizia, figlia della sventurata emigrata in Svizzera dopo il matrimonio con Augusto Musto. « Mia figlia — ha detto — non guarirà definitivamente: ha scritto da Ginevra quindici giorni fa che non riacquisterà completamente l'uso delle gambe anche se potrà camminare ». Elena è stata a Borgomanero tre mesi, dal 23 dicembre al 26 marzo. Quando chiediamo come mai la famiglia Grosso s'r è costituita parte civile, l'anziana signora risponde: « Noi e nostra figlia abbiamo già perdonato Augusto Musto, per lo meno non gli serbiamo odio perché siamo cristiani, ma non vogliamo che per questo gli altri abbiano a pensar male e incolpare, anche solo col dubbio, nostra figlia: abbiamo perciò ritenuto necessario costituirci parte civile ». Ora Maddalena Grosso at tende il ritorno del marito recatosi in Svizzera per assistere la figlia durante i' processo.

Persone citate: Augusto Musto, Maddalena Grosso

Luoghi citati: Borgomanero, Ginevra, Svizzera