Confessa in aula il meccanico italiano che tentò di uccidere la moglie col topicida

Confessa in aula il meccanico italiano che tentò di uccidere la moglie col topicida Confessa in aula il meccanico italiano che tentò di uccidere la moglie col topicida La donna (di Borgomanero) ha deposto contro il marito al processo di Ginevra - Per l'avvelenamento soffre ancora di gravi disturbi alle gambe (Dal nostro corrispondente) Ginevra, 23 maggio. Un pubblico numeroso, composto in gran parte da italiani, ha assistito alla prima giornata del processo contro il meccanico meridionale Augusto Musto, accusato di avere tentato di avvelenare, lo scorso anno, con una forte dose di tallio, la moglie, Elena Grosso nata a Borgomanero. Il dibattito è stato apprto con l'escussione dei testi, una trentina in tutto. Per prima si è presentata alla sbarra la Grosso. La donna non mostra jpiù alcun segno dell'avvelenai mento, ma soffrirebbe tuttora di alcuni gravi disturbi. Con voce appena percettibile, ella, ha risposto alle numerose do-1 mande del presidente della! Corte d'Assise ginevrina, dott. I Drexler Di tanto in tanto si j è reso necessario l'intervento di un interprete perché Elena Gròsso stenta a parlare il : francese. Attraverso l'interro- [ gatorio, è stato possibile rico-1 struire nelle sue fasi princi-: pali il delitto D.— Ci descriva la giorna- i ta del delitto. Suo marito co-' ime si comportò? j r. — Non notai nulla di spe1 ciale nel suo contegno la mat j tina dell'8 marzo dello scorso :anno- , f- ~ -V?va dej. sosPett' ° intuiva qualcosa di grave? le — No. Come al solito j mangiai ancne quena mattina jtln barattolo di yoghurt. I D _ j\ sapore era diverso? ! r Non mi accorsi di | nulla. Nel tardo pomeriggio, però, venni colta da forti dolori allo stomaco. Poiché a mano a mano aumentavano dissi a mio marito che era meglio chiamare- un medico. Allora egli mi prese a schiaffi. Il giorno seguente le mie condizioni erano ulteriormente peggiorate, credevo di morire da un Istante all'altro. Il 10 marzo chiamai di mia iniziativa, un medico, che però non seppe dirmi nulla di preciso. Il mio male era un mistero. Passati altri tre. giorni, venni ricoverata d'urgènza in ospedale, ma soltanto dopo, un me- le seppi che mio marito aveva ! tentato di avvelenarmi, Con Particolare curiosità e seguita la testimonianza di . v|\érle Zanetti. la ragazza che |. a|]'„rjgine dei dramma: come lè noto, pochi giorni dopo l'In!- {gatorio di Augusto Mx_to, che 1 ha ora 28 anni. L'imputato ri- zio della relazione con essa, 11 Musto decise di sbarazzarsi della moglie. La Zanetti, che è svizzera, narra che conobbe l'italiano durante una gita a Losanna e che l'uomo le nascose di essere già sposato. Con lui fece anche un viaggio a Parigi. E' poi cominciato l'interro- - sponde alle domande del pre sidente senza tradire alcuna emozione Mai egli ha rivolto lo sguardo alla moglie. Praticamente non ha fatto nulla per migliorare la sua grave posizione. A molte domande ha risposto con monosillabi. D. — Perché avete allaccia to relazioni con altre donne? R. — La colpa non è certo mia. Sono piuttosto colpevoli i miei amici che mi facevano conoscere molte ragazze, i D. — E' vero che volevate sbarazzarvi di vostra mogiie per vivere con la signorina Zanetti? R. — Penso di si, però non lo ricordo esattamente. Il Musto ha affermato che l'idea di sopprimere la moglie gli balenò nella mente pochi giorni doDO avere conosciuto la Zanetti a Losanna. Il presidente gli ha chiesto: < Perché avete fatto ricorso al tallio? >. L'imputato ha spiegato che in quell'epoca venne assassinato a Ginevra con un topicida contenente del tallio il capo di un partito di opposizione del Camerum, il negro Felix Moumié e i giornali parlarono diffusamente del caso. Ha perfino ammesso di aver tentato di somministrare a Elena Grosso una seconda dose di veleno. Domani il processo proseguirà con le arringhe degli avvocati e la requisitoria del P. M. L'accusato è passibile di una gravissima pena; il minimo è 10 anni di reclusione. J, f l 0 Élena Grosso, vittima del tentato avvelenamento (Tel.)

Persone citate: Augusto Musto, Drexler, Musto, Zanetti

Luoghi citati: Borgomanero, Camerum, Ginevra, Losanna, Parigi