Sequestro sui 700 milioni del lascito sen. Frassati?
Sequestro sui 700 milioni del lascito sen. Frassati? Sequestro sui 700 milioni del lascito sen. Frassati? La richiesta presentata dall'Eca di Pollone e di Torino Al processo per l'attribuzione dell'eredità del senatore Frassati è stato chiesto il sequestro giudiziario del lascito di 700 milioni destinato, con foimula vaga ed ambigua, « ad opera di beneficenza come avrebbe fatto 11 mio Giorgio ». Il legato riguarda poco meno di un terzo del patrimonio del senatore, e viene rivendicato da tre parti in causa. La figlia, contessa Luciana Gawronska-Frassati, sostiene che il beneficiario non è indicato chiaramente e la disposizione è nulla: spetta quindi a lei scegliere la destinazione della somma, rispettando naturalmente lo « scopo di beneficenza » indicato genericamente dal padre. Altri affermano che destinatari del legato sono «I poveri». Ma quali? Quelli di Torino, ove il senatore aveva il domicilio, o quelli di Pollone, ove aveva la residenza? Gli Enti Comunali di assistenza delle due città si sono inseriti nel processo per rivendicare i settecento milioni. E' stato appunto l'avv. Mele dell'Eca di Pollone che ha comunicato, nell'udienza di ieri, di aver chiesto al giudice' il sequestro giudiziario della somma Una istanza di sequestro, generica, era già stata avanzata in precedenza al giudice Istruttore, che non aveva però preso alcuna decisione. Ora è stata rinnovata e specificata, AU'avv. Mele si è associato il legale dell'Eca di Torino, aw. Colonna. L'avv. Franco Agostini, patrono del canonico Bosso designato dal senatore come esecutore testamentario, ha dichiarato di « non dissentire ». Si è opposto invece il legale della contessa Gawronska-Frassati, avv. Enrico Zola, sostenendo che non è possibile il sequestro di una somma di denaro liquido, ma solo di un bene determinato e che comunque la contessa è in grado di amministrare saggiamente il lascito, i cui frutti le spetterebbero fino al momento in cui il tribunale stabilirà se il testamento è valido e a chi devono intendersi destinati i settecento milioni. Il giudice dott. Bianchi si è riservato di decidere, rinviando la causa al 21 settemhre.
Persone citate: Enrico Zola, Franco Agostini, Frassati, Gawronska, Luciana Gawronska, Mele
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Telegramma al Duce
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- L'industria chimica italiana alla Mostra mondiale di Mosca
- OGGI IN TV
- Le stranezze di Wittgenstein
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Sola ed etiope la stuprano in venti
- Uccisa a quindici anni dal maritoche aveva abbandonato per le sue brutalità
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Un'altra Beretta nel misteri dì Firenze
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Grazie Juve, grazie Brady
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Internet, istruzioni per l'uso
- Nascita di Marconi
- Tre domande a Capanna
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- un po'di fantascienza
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- La tragedia della transessuale Richards
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy