Rinviata a Sabato la decisione sullo sciopero degli insegnanti

Rinviata a Sabato la decisione sullo sciopero degli insegnanti Rinviata a Sabato la decisione sullo sciopero degli insegnanti Nell'incontro di ieri tra Fanfani e i sindacati non è stato raggiunto l'accordo Le nuove offerte del governo giudicate positive, ma non soddisfacenti - Se non ci saranno altri aumenti, maestri e professori si asterranno dalle lezioni (Nostro servizio particolare) Roma, 16 maggio. L'incontro odierno fra il Presidente del Consiglio ed i rappresentanti delle organizzazioni sindacali della scuola non ha portato alla composizione della vertenza e non è ancora esclusa la possibilità di uno sciopero. I dirigenti della Intesa intersindacale (Ancisim, Snia, Snase, SipprSasmi), riunitisi dopo il colloquio con l'on. Fanfani, hanno considerato insoddisfacenti le nuove offerte governative ed hanno fatto delle contro¬ proposte; l'Intesa attenderà una risposta fino al 19 maggio, dopo di che verrà proclamato lo sciopero. Il Presidente del Consiglic ha ricevuto separatamente, a partire dalle 17, le singole organizzazioni. Dopo aver ascoltato ancora una volta le richieste degli insegnanti, Fanfani ha avuto un lungo colloquio con i ministri Tremellonì e Trabucchi. Alle 21 i rappresentanti sindacali sono stati introdotti nello studio del Capo del governo, che ha sottolineato in¬ nanzitutto la complessità della vertenza, informando gli insegnanti di aver esaminato tut ti gli aspetti del problema. Le offerte fatte oggi da Fanfani sono migliori delle precedenti e prevedono dieci miliardi per la concessione del l'indennità < una tantum » per '1 primo semestre del 1962; per ]il secondo semestre è p"revi3ta un'indennità di studio, che comporterà una spesa di venti miliardi e, a partire dal 1° gennaio 1963, di sessanta mi liardi annui, senza riassorbire l'indennità extra tabellare di cui gode attualmente il perdonale direttivo e docente della scuola. Il Presidente del Consiglio ha precisato che il governo, nel concedere questi miglioramenti, si è attenuto al Jesiderio manifestato dalle commissioni parlamentari in occasione della concessione dell'indennità integrativa agli impiegati statali: pertanto, ai trenta miliardi di spesa prevista per l'anno in corso si tara fronte con lo storno di somme stanziate per altre spese e che non verranno fatte. Per i sessanta miliardi sarà invece necessario ricorrere a nuove imposizioni fiscali. Dopo il colloquio, l'Anpra (Associazione professori ruolo A) si è dichiarata soddisfatta delle concessioni fatte dal governo, mentre il Sinascel (Sindacato nazionale scuola elementare), aderente alla Cisl, ha convocato telegraficamente il proprio comitato direttivo per la giornata di venerdì 18 maggio per decidere l'atteggiamento dell'organizzazione sulle nuove offerte. I dirigenti dell'Intesa intersindacale della scuola si sono invece riuniti subito ed hanno rilevato che i 60 miliardi concessi, a partire dal 1° gennaio 1963, comportano un'indennità inferiore a quella concessa agli altri impiegati statali e~ che anche i 30 miliardi concessi per l'anno in corso sono inadeguati. La discussione tra i rappresentanti delle varie organizzazioni aderenti all'Intesa è stata molto animata e si sono delineate due correnti: una avrebbe voluto proclamare questa sera stessa lo sciopero, l'altra ha proposto un ulteriore passo. E' stato deliberato di richiedere al presidente del Consiglio un aumento di stanziamenti di 5 miliardi per il 1962 e di altri 20 miliardi per il 1963, in maniera che l'indennità possa raggiungere quella degli altri impiegati statali. La risposta del governo dovrà giungere entro il 19, e l'Intesa dal 20 riprenderà la sua libertà di azione, e, cioè, proclamerà lo sciopero. Domani ìnizierà a Roma il congresso nazionale del Sasmi; il prof. Rienzi, segretario nazionale di questo sindacato, ha detto che chi mette ancora in dubbio la decisa volontà degli insegnanti per il raggiungimento delle rivendicazioni verrà smentito dai dele gati che interverranno al congresso, f. f.

Persone citate: Fanfani, Rienzi, Trabucchi

Luoghi citati: Roma