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I sindacati cristiani del Mec riuniti in assemblea a Roma Presente il ministro del Lavoro Bertinelli I sindacati cristiani del Mec riuniti in assemblea a Roma Roma, 8 maggio. I lavori della conferenza europea dei sindacati cristiani hanno avuto inizio stamane all'Eur, nel gran salone del palazzo dei congressi, con la partecipazione del ministro del Lavoro Bertinelli. Partecipano alla conferenza, che durerà tre giorni, 150 delegati dei vari Paesi del Mercato comune; la delegazione italiana è guidata dall'on. Giuseppe Rapelli. Alla internazionale sindacale cristiana fa capo fra gli altri il Sindacato italiano dell'auto (Sida). La conferenza odierna, la seconda a sedici mesi di distanza da quella tenuta a Bonn nel dicembre 1960, mira a far procedere di pari passo lo sviluppo delle istituzioni politiche ed economiche europee e la soluzione dei problemi sociali e professionali dei lavoratori dell'intera Comunità. Via via che pro¬ cede l'integrazione del Mec — ha osservato il ministro Bertinelli — anche i sindacati debbono sprovincializzarsi ed inserirsi nella più ampia realtà internazionale. Il discorso di Monnet, insigne europeista, è stato un bilancio dei progressi compiuti dall'europeismo in poco più di un decennio. La creazione di regole e istituzioni comuni ha già dato frutti superiori ad ogni aspettativa sotto il profilo economico: con i suoi 170 milioni di consumatori, che salirebbero a 225 con l'adesione britannica, la Cee ha aumentato di molto il tenore medio di vita. Molti progressi restano ancora da compiere nel campo dell'i struzione, ha detto l'oratore: ai tre milioni di studenti universitari degli Stati Uniti, ai due milioni dell'Uriss, la Comunità dei Sei non ne può opporre che seicentomila.