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Schiaffeggiano tre ragazze in auto che rifiutano la loro compagnia Schiaffeggiano tre ragazze in auto che rifiutano la loro compagnia Due giovani milanesi in «Giulietta» le hanno inseguite e importunate lungo la camionale - L'incivile episodio al casello di Serravalle Scrivia (Nostro servizio particolare) Serravalle Scrivia, 3 maggio Tre belle e giovani signorine genovesi sono state stamane schiaffeggiate sul piazzale antistante l'ingresso della Camionale per Genova, alla periferia di Serravalle, da due automobilisti milanesi indispettiti per aver visto respinti i loro inviti e complimenti. A bordo di una « 1100 » le tre giovani — la ventenne Maria Lagorio, che era alla guida, e due sue coetanee ed amiche, delle quali si conoscono soltanto i nomi, Marilena e Sentina — stavano percorrendo la camionale della Valle del Po dirette a Novi Ligure. Dopo la galleria dei Giovi, alla vettura delle ragazze si accodava una « Giulietta spider», targata Milano, con a bordo due giovanotti sui trent'anni. Ben presto i due, con manovra fin troppo chiara, cercavano di far arrestare le vettura delle giovani, alle quali rivolgevano complimenti spinti e inviti a volersi trattenere con loro. Inutilmente la Lagorio, premendo sull'acceleratore, cercava di distanziare i due « pappagalli » motorizzati, che, forti della maggior cilindrata della loro vettura, insistevano nel molestare le tre signorine. All'uscita, dall'autostrada la guidatrice rallentava notevolmente l'andatura della < 1100 » per poter leggere le indicazioni stradali. Di ciò approfittava il pilota della «spider » per tagliare la strada alla vettura genovese, costringendola a fermarsi. A questo punto le ragazze, spazientite per il tono usato dai due dongiovanni, scendevano dalla macchina ed af¬ frontavano gli automobilisti, invitandoli a desistere dal loro comportamento. I due al lora, scesi a loro volta dal l'auto, colpivano con violenti ceffoni le ragazze, che reagì vano graffiando in volto gli aggressori. Richiamati dalla scena, in difesa delle tre signorine ge novesi accorrevano alcuni camionisti: temendo il peggio i due giovani, balzati in macchina, partivano a tutto gas dileguandosi. La Lagorio e le sue amiche hanno dichiarato che Intendo no giungere alla identiflcazio ne dei due automobilisti (sarebbero riuscite a rilevare il numero di targa della « Giù lietta» milanese) e sporgere querela nei loro confronti. f. m.