IL SEGRETO DEL PASTORE

IL SEGRETO DEL PASTORE IL SEGRETO DEL PASTORE Non è un nuovo proverbio come « il segreto di Pulcinella », è proprio un segreto segreto, tanto segreto che le capre non sapevano neanche di averlo. Dunque è una cosa seria. Cominciamo dal Bunn. Bunn è il nome con cui gli abissini chiamavano la pianta del caffè. Voi direte: « cosa c'entrano le capre? ». Nel 1440 un pastore galla della regione del Caffa notò che le sue capre, dopo aver brucato le foglie e i frutti di un certo arbusto, erano particolarmente vivaci ed infaticabili. Il pastore ne informò un vicino convento di monaci, che cominciarono a preparare con 1 frutti di questa pianta una bevanda che permise loro di pregare più a lungo e con maggiore intensità. Questa la nascita, della bevanda che ha fatto il giro del mondo ottenendo un successo non paragonabile ad alcun altro. In Italia il caffè è stato importato dagli Arabi verso !a fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo e dal nostro Paese è partito alla conquista dell'Europa e del mondo. Abbiamo detto che il caffè ha un numero di consumatori grandissimo e viene spontàneo domandarsene 11 perché. Perché mai milioni di persone, di diverse nazionalità, sesso e condizione sociale, trovano quasi per istinto nel caffè l'amico fedele di ogni loro giornata? La risposta « perché piace » non è sufficiente a spiegare il fenomeno. La ragione va ricercata nella sfera degli Istinti, poiché l'istinto del caffè, come tutti gli istinti, è dettato da un reale bisogno dell'organismo, il quale, durante la giornata, avverte più volte la necessità di una bevanda ad azione stimolante che potenzi le facoltà fisiche ed intellettuali. Tale azione si esplica sulle cellule cerebrali, con un benefico effetto anche sulle facoltà di fantasia e di creazione. E' per questo che gli indici più alti di consumo del caffè si registrano dopo i pasti e al mattino, quando appunto si ha più hisogno di questa spinta energetica per riprendere appieno le attività lavorative della giornata. Nei particolari stati fisiologici, inoltre, in cui la pres-. sione sanguigna è troppo bassa, il caffè esplica una vera e propria azione curativa eliminando certi stati di stanchezza fisica e mentale . dovuti appunto alla bassa pressione arteriosa. Gli Arabi, infatti, che furono tra i primi consumatori di caffè, lo usano appunto per prevenire questo stato patologico provocato dai colpi di calore così frequenti in terra africana. E' quindi importante che si pretenda che il nostro caffè sia ricco di queste benefiche proprietà toniche, energetiche e corroboranti, che ne facciano una bevanda altamente salutare oltre che squisita. Aroma e gusto: ecco degli attributi essenziali perché il caffè possa esplicare nel migliore dei modi le funzioni che abbiamo descritto. Aroma e gusto sono il risultato di pazienti ricerche, di rigorosissime prove, di indo-, vinate dosature. Risultato di cui la Motta può a giusto titolo vantarsi, perché il ctffè Motta è selezionato fra le più pregiate qualità del mondo e preparato nei grandiosi stabilimenti di Napoli — per tradizione la culla del caffè. La confezione a chiusura ermetica o in barattoli < sotto vuoto spinto », permette alla Motta di garantire ai consumatori delle miscele le due condizioni essenziali: aroma e gusto. Il caffè Motta è inconfondibile perché è garantito 5 volte: nella qualità, nella tostatura, nell'aroma, nel peso esatto e nel giusto prezzo. A casa vostra, la confezione particolare manterrà a iungo l'aroma fragrante ed il gusto squisito del caffè Motta che sarà sempre pronto a soddisfare il vostro palato e a ritemprare il vostro organismo.

Persone citate: Bunn, Caffa, Motta

Luoghi citati: Europa, Italia, Napoli