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Due bimbi non vaccinati morti per la polio a Roma Due bimbi non vaccinati morti per la polio a Roma Entrambi figli di operai calabresi, avevano uno e due ^nni - Disinfettate le loro case e l'asilo che li ospitò (Nostro servizio particolare) Roma, 30 aprile. Due bimbi, Vincenzo Sangregorìo di un anno e Mariuccìa Samà di due, figli di operai calabresi abitanti da poco tempo a Roma in via del Verano 64, al quartiere San Lorenzo, sono stati uccisi dalla poliomielite. Altri due bimbi, Mauro Speranza di quattro anni e Pasquale Lamberto di quattordici, abitanti nella stessa strada, sono stati ricoverati d'urgenza al Policlinico perché manifestavano gli stessi sintomi della « polio » ma è stato accertato in un secondo momento che a colpirli non era stato il terribile morbo bensì un'altra malattia infantile di ben minore gravità. — Nel popoloso quartiere che si estende tra la stazione Termini od il Verano si è tuttavia diffuso un notevole allarme nonostante le autorità sanitarie abbiano preso immediatamente tutte le misure necessarie per salvaguardare l'incolumità degli altri bimbi che abitano nella zona 0 circoscrivere il focolaio del virus. Le abitazioni dei due piccini morti sono state accuratamente disinfettate cosi come l'asilo che li ospitava. E' risultato che en trambi non erano stati vacci nati contro la < pollo ». La situazione — secondo il parere del direttore dell'Ufficio comunale di igiene prof. Cerniti — non deve essere consi- derata sotto una luce particolarmente allarmistica trattandosi dì episodi sporadici, certamente collegati tra loro dato che i due piccoli, morti a. pochi giorni di distanza l'uno dall'altra, vivevano in abitazioni attigue. L'Ufficio di igiene ha prjcisato in un suo comunicato che la morte di Vincenzo Sangregorio avvenne il 23 aprile all'ospedale del cBambin Gesù» mentre Mariuccia Samà decedette il giorno dopo al Policlinico. «Al momento del ricovero — afferma il comunicato — presentavano segni di paresi dei muscoli degli arti e dell'apparato respiratorio. Nonostante le cure assidue ed il ricorso all'uso dei respiratori meccanici il loro decesso sopravvenne nelle 24 ore susseguenti il ricovero». Il comunicato dell'Ufficio di igiene informa inoltre che in base ai dati statistici risulta ohe i casi di poliomielite appaiono contenuti quest'anno entro limiti più ristretti dell'anno precedente. Nei mesi di gennaio, febbraio, marzo, aprile del 1961 si registrarono a Roma i seguenti casi: 18, 11, 11, 8. Di questi, tre furono mortali. Negli stessi mesi dell'anno in corso si sono avuti invece rispettivamente: 0. 2, 4 e 7 casi, tre dei quali mortali. g. fr.