Berruti e Rizzo entusiasmano a Milano

Berruti e Rizzo entusiasmano a Milano Cinquemila spettatori all'Arena per la riunione di atletica leggera Berruti e Rizzo entusiasmano a Milano Il campione olimpionico, malgrado una distorsione alla caviglia, ha vinto i 100 metri in 10"5 dopo un bel duello con Ottqlina Superiorità di Rizzo sui 1000 e 5000 metri - Conferme di Morale, Meconi e Lievore - Zamparelli ha deluso nel saltò in alto DA{ NOSTRO INVIA TO Milano, lunedì mattina. Una delusione (Zamparelli, nel salto in alto), alcune conferme (Berruti, Lievore, Meconi, Rizzo e Morale) e due liete sorprese da parte" "del giovani Cecconi, nei 400 metri, e Gentile, nel salto triplo, hanno ca¬ ratterizzato ieri la riunione d'atletica all'Arena di Milano. Sulle ampie gradinate del vecchio stadio, oltre cinquemila spettatori hanno risposto al richiamo della mani/estaaione: non si sono registrati risultati di'rilievo;'quelli che colpiscono a prima vista, ma non sono mancate le emozioni. Il pub- bZico non si è annoiato, grazie anche all'organizzazione che ha permesso al programma di scorrere senza intoppi e di chiudere addirittura con qualche minuto d'anticipo. . . II. protagonista, della giornata .è risultato Alfredo ' Rizzo : il forte mezzofondista, della Riccardi ha vinto prima i 1000 e successivamente i 5 mila metri, dando una dimostrazione di potenza è di allo sforzo. I tempi ottenuti da Rizzo non sono eccezionali — 2'24"S sui mille (record italiano 2'20"7) e U'23"x sui 5 mila (r. i. H'01"ej — ma conta l'autorità dimostrata dall'atleta lombardo, che non si è limitato a vincere allo sprint, ma ha contribuito in modo decisivo a ravvivare il ritmo delle gare. Rizzo corre con grinta, è potente, ha un notevole spunto di velocità: può ottenere quest'anno dei buoni risultati in maglia azzurra anche ai campionati europei, sulla distanza dei S mila metri. In questa gara, ieri, ha condotto sino ai 1S0Ò metri, ha ancora preso la testa a metà corsa ed ha poi reagito con autorità, nel finale, ad un allungo di Conti e Ambu. Antonelli, quarto, ha gareggiato con ancora addosso i postumi di un'influenza, ed ha quindi . compiuto una prova soddisfacente. Berruti ha attirato l'attenzione del pubblico già prima di comparire in pista. Nel prato, durante i minuti di « riscajdamento >, il campione olimpionico ha urtato contro- un chiusino dell'acqua affiorante tra l'erba ed ha riportato una distorsione alla caviglia destra. Pareva addirittura non potesse più gareggiare, ma un bagno gelato ha fermato il gonfiore e gli ha consentito di essere in campo sia pure non nelle condizioni migliori. Nella finale dei 100 metri, dopo una partenza poco felice, Berruti si è trovato a dover recuperare — contro vento, una brezza sensibile — su Ottolina, scattato come vna freccia. Ai sessanta metri l'atleta della Oallaratese era ancora al comando, poi Livio aneva un finale rabbioso e superava l'avversario di un decimo di secondo, in 10"5; fra gli applausi del pubblico. Ottolina terminava in 10"6, a spalla di Sardi; quarto Montanari in 10"1. Buone indicazioni quindi per la staffetta azzurra, tenendo conto delle sfavorevoli condizioni ambientali. Vento a sfavore anche per Carlo Lievore nel giavellotto, ma il primatista mondiale è comunque riuscito in un buon lancio di metri 76,45. In vena è parso Meconi, vincitore del peso con m. 17,70 realizzati al primo tentativo. Morale ha battuto Mazza sui 200 ostacoli (2S"6 contro 2S"8) : entrambi hanno migliorato nei confronti del risultato (24"3) realizzato mercoledì scorso a Carpi. Zamparelli non ha passato i due metri nel salto in alto, ed ha vinto la gara con 1,97 davanti a Brandoli, classificato con la stessa misura. Il giovane atleta ligure è stato tradito dall'emozione: le sue recenti imprese (record italiano a 2,04) avevano radunato attorno alla pedana una piccola folla di fotoreporters. Zamparelli accusa anche un dolore al ginocchio e sarà bene che sospenda l'attività per favorire la guarigione. Forzare potrebbe essere dannoso pur il resto della stagione. , Antonio Cecconi, un giovane della Snam dal rendimento piuttosto incostante, ha battuto Fraschini nei 400 piani, réoupero rimontando l'atleta della Carpano negli ultimi 50 metri. Buono il terzo posto del novarese Bello, in 48"3. Nel salto triplo, altro nome nuovo alla ribalta. ^Giuseppe Gentile, del Cms.Roma, si è preso il lusso .-jbatt^r.e, il primatista italiano Cavalli.- Bruno Perucca RISULTATI — Metri 1000: 1)ttiuzo (Riccardi) 2'24"3; 2V Bianchi 2'2S"8; 3) Sommaggio 2'26"44) Spinozzi 2'26"6. M. 200 ostacoli 1) Morale 23"6; 2) Mazza 23"83) Frinolli 24". Metri 400 piatiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiii 1) Cecconi (Snam) 48"; 2) Fraschini 48"2; 3) Bello 48"3. Getto del peso:- 1) Meconi (Giglio Rosso) m. 17,70; 2) Tesini 16,36; 3) Monti 15.31; 4) Grossi 15,29. Salto in alto: 1) Zamparelli nCX97; 2) Brandoli .1,97^.3) Frati 1,94; 4) Tauro 1,94. Metri. 100 piani: 1) Berruti (G. S. Carpano) 10"6; 2) Ottolina 10"6; 3) ' Sardi Salto triplo:'1) Gentile (Cus Roma) m. 15.55; 2) Cavalli 15.44; 3) Mede.iani_14.4P. ..Litncln jlel giavellotto: 1) Lievore (C. S. Fiat) m. 76,45; 2)Bonaiuto 69,13: 3) Rausa 63.76. Metri 5000 1) Rizzo (Riccardi) 14'23"2; 2) Conti 14'23"8; Berruti (a destra) ha colto ieri la prima vittoria con la maglia del G. S. Carpano, all'esordio nell'atletica

Luoghi citati: Carpi, Mede, Milano, Roma