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Bean (4 reti e un palo} travolge 81 Prato: 4 a 1 Continua sieura la marcia del Genoa verso la A Bean (4 reti e un palo} travolge 81 Prato: 4 a 1 L'ex-milanista è ora al comando della classifica marcatori con quattro goals di vantaggio sul compagno di squadra Firmarti . L'attaccante ha realizzato due rigori DAL NOSTRO INVIATO t Genova, lunedi mattina. Grande annata per 1 tifosi rossoblu. La loro squadra passa di successo in successo, è avviata a concludere in modo trionfale il torneo di serie B ed un suo giocatore, Gastone Bean, sta rinverdendo nella memoria degli anziani e nell'immaginazione di quelli più giovani le gloriose imprese di Levratto, l'ala sinistra che fu per anni < bandiera > del vecchio Genoa. Bean, il ventiseienne attaccante che due stagioni orsono il Milan — forse un po' troppo affrettatamente — mise in liquidazione cedendolo ai genoani insieme ad Occhetta (altro atleta considerato dai rossoneri ormai inutile), ha segnato ieri tutte e quattro le reti del vistoso 4 a X inflitto dai liguri al Prato sul campo di Marassi. Due goals Bean li ha realizzati con inesorabili calci di rigore, mentre gli altri due li ha ottenuti sfruttando altrettante occasioni con eccezionale prontezza di riflessi e con felice senso di piazzamento. Bean è attualmente in gran forma e — almeno quest'anno — raramente 1 suol diretti avversari riescono a frenarne l'intraprendenza. Si è inteso con Firmani, ha capito che in serie B sono da bandire innanzitutto le iniziative troppo elaborate, ha sfrondato la sua azione dai c ninnoli > piacevoli a vedersi ma scarsi di contenuto pratico ed ha fatto ricorso soprattutto alle sue doti migliori, la rapidità e la potenza del tiro. Cosi ha finito per insediarsi al vertice della classìfica cannonieri (19 reti) superando di cinque lunghezze il compagno di squadra Firmani, grazie a sette reti segnate nelle ultime tre partite (ed a Novara il Genoa ha fatto 0 a 0), imponendosi ancora una volta all'attenzione del selezionatori azzurri. Il confronto tra Genoa e Prato ha felicemente sorpreso coloro che si attendevano una gara piatta e senza succo. Il « match > è stato vivo, accanito, a tratti violento. I toscani, inferiori qualitativamente e in fatto di tecnica pura, hanno corso come dannati da un capo all'altro, < caricando > con un pizzico di decisione ogni loro intervento. Il Genoa, quando è stato il caso, ha risposto per le rime contribuendo da parte sua a mantenere... in caldo la contesa. Fuoco alle polveri al 14' con la prima rete genoana. Pan- taleoni a Firmani sulla destra, centro immediato, Bean insacca al volo, colpendo, di mezzo esterno. Al 27' il Genoa dà spettacolo. Pantaleoni lancia Bolzoni, « finta > indovinata che incanta il terzino, centro perfetto, gran colpo di testa di Bean e « paratissìma » di Conti. Passa un minuto ed i rossoblu raddoppiano. Bean, lanciato in area da Bolzoni, è atterrato a pochi passi dalla porta. Rigore indiscutibile che Gastone trasforma con un destro imparabile. Gara finita? Neppure .per sogno, quelli di Prato sono duri a cedere e lo dimostrano al 33' accorciando le distanze con un secco diagonale di Campanini, servito da Ruggiero, cui aveva « regalato > la sfera Colombo sbagliando lo < stop > con il petto. Altro brivido per i rossoblu (senza conseguenze, però) al 37'. Punizione-dal. limite, tira Taccola, devia Bruno, riprende a volo Campanini il cui tiro risuona sul palo, palla ancora a Campanini ma stavolta Gallesi e Fongaro rimediano in angolo. Al 7' della ripresa Bean è nuovamente di scena: fugge sulla sinistra dopo aver imbambolato con due finte consecutive De Dura e Rizza, poi il giovanissimo Galeotti (che magnifico laterale sta formandosi a Prato!!) lo stende in piena area. Samani concede il... « corner >. La partita si accende. Giacomini fa due volte di seguito la « trottola > in area toscana sotto le spinte dei difensori azzurri; De Dura si fa ammonire per rudezze ai danni di Bean, Firmani ed Occhetta restituiscono colpo su colpo. « Palo > anche per il Genoa al 33', centrato da Bean a seguito di uno scambio Giacomini-Bolzoni. L'ala destra viene messa a terra, in area toscana, al 39'. Altro rigore, altra sacrosanta legnata di Bean che finge il tiro con il sinistro ed insacca con uno spaventoso destro. Tre a uno. Il finale è tutto per il Genoa mentre sulla gradinata nord fioriscono a decine i vessilli rossoblu. Al 41' l'ultimo goal. Quasi da fondo campo Giacomini, con un lungo passaggio all'indietro, chiama in causa Occhetta che tocca svelto a Bolzoni: l'ala tenta il tiro trasversale che è respinto dal portiere; nella mischia susseguente Firmani «vede» libero Bean e lo serve di misura: Gastone non indugia e scaraventa in porta con la solita violentissima sventola, Giuseppe Barletti Bean (a sinistra) realizza uno dei suoi quattro goal al Prato nella partita di ieri a Marassi (Telefoto)