Un giovane ladro ucciso dal derubato nel corso di una drammatica colluttazione

Un giovane ladro ucciso dal derubato nel corso di una drammatica colluttazione li ohi 3c colpo «Il pistola forse sfoggilo per disgrazia Un giovane ladro ucciso dal derubato nel corso di una drammatica colluttazione Lo sparatore, proprietario di un noto ristorante di piazza Navona, si è costituito ai carabinieri - La vittima gli aveva rubato una radiolina dall'auto in sosta dandosi poi alta fuga Roma, lunedi mattina. Una piccola radio a « transistor» è costata la vita ad un giovane ladro 11 quale è stato ucciso ieri pomeriggio con un colpo di pistola in fronte dal proprietario che lo stava inseguendo. Il tragico episodio è avvenuto ieri verso le 14,30 e ne sono stati protagonisti un ladruncolo di diciannove anni, Rossano Moscucci, ed il padrone di un noto ristorante di piazza Navona, i < Tre Scalini », il signor Fernando Clampini di ventlsei anni, il quale si è costituito pochi minuti dopo il fatto ai carabinieri di servizio a Palazzo Madama Fernando Ciampinl, che appartiene ad una famiglia di popolari commercianti romani proprietari anche di alcuni bar, se ne stava nel suo ristorante allorquando l'autista di un pullman di turisti stranieri lo avvertiva che due giovani stavano tentando di aprire la portiera della sua macchina, una < 1300 », ferma dinanzi all'artistica chiesa di Sant'Agnese. Presa da un cassetto una pistola Browing 7,65) per la quale era in possesso di regolare porto d'armi, il Ciampinl si precipitava in strada appena in tempo per notare i due giovani che correndo si dirigevano in direzioni opposte. Uno di essi, il Moscucci, aveva in mano la radio a « transistor > rubata dall'interno dell'auto ed il com¬ merciante si metteva perciò ad inseguirlo. Inutilmente sparava in aria un colpo di pistola a scopo intimidatorio: il giovanotto imboccata una via laterale cercava di guadagnare il dedalo di viuzze che si intersecano nel cuore della vecchia Roma per poter più facilmente sfuggire all'Inseguimento. Il Ciampinl sparava un secondo colpo in aria e poi un terzo. In via Santa Maria dell'Anima, che corre quasi parallela a piazza Navona, 11 ladro — secondo quanto ha raccontato un testimone oculare — si è fermato per affrontare il Ciampinl. Vi è stata una drammatica colluttazione durante la quale dall'arma che il commerciante teneva ancora in pugno è partito un altro colpo. Il proiettile colpiva il Moscucci in piena fronte ed 11 giovane si è abbattuto sul sei ciato senza un lamento. Più tardi, nel corso degli interrogatori cui è stato sottoposto, Fernando Ciampinl ha detto che il colpo gli era partito in volontariamente essendo stata la sua mano destra colpita con violenza dal ladruncolo che cercava di allontanare da sé la minaccia della rivoltella Mentre il povero Rossano Moscucci veniva soccorso da alcuni passanti, il Ciampini resosi conto della gravità di quanto accaduto si costituiva piangendo ai carabinieri. g. fr.

Persone citate: Ciampini

Luoghi citati: Roma