Salva a nuoto un bimbo caduto in un torrente

Salva a nuoto un bimbo caduto in un torrente Salva a nuoto un bimbo caduto in un torrente Canelli, lunedì mattina (r.) Alle 11,30 di ieri il bimbo Giuseppe Vola, di Pietro, di 6 anni, residente in via Nizza, regione Fornaci Vecchie, mentre giocava col fratellino minore sulla ri"a destra del torrente Elio, si lasciava afuggire la palla che finiva in acqua e, nel tentativo di recuperarla, precipitava fra i gorghi. In quel punto la corrente è imlpetuosa e il corpicino veniva trascinato per circa cinquanta metri. Sull'altra sponda una coppia di fidanzati, Angelo Barbanello, impiegato di banca, e Livia Araldo, pure Impiegata, mentre stavano scattando alcune fotografie, scorgevano due manine affiorare dall'acqua. Senza indugio il -giovane si lanciava nel torrente, completamente vestito, riuscendo dopo non pochi sforzi ad afferrare il piccolo ed a trascinarlo a terra. Qui, alle grida di eoccorso di alcune donne, che avevano assistito alla drammatica scena, sono accorsi il commerciante Giuseppe Trotti e la moglie Marcella Bruscoli, 1 quali dopo aver provveduto a praticare una iniezione al piccino, lo hanno trasportato con la loro auto all'ospedale. Durante il tragitto la signora Marcella cercava di rianimare il corpicino soffiandogli continuamente in bocca e questo suo tempestivo intervento è certamen-. te valso a salvare il bambino. Al nosocomio il sanitario di turno provvedeva energicamente con le altre opportune cure e dopo due ore dichiarava il piccolo Giuseppe fuori pericolo.

Persone citate: Fornaci Vecchie, Livia Araldo, Marcella Bruscoli