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L'anziano campione Trintignant si afferma sulla Lotus nel G. P. di Pau L'anziano campione Trintignant si afferma sulla Lotus nel G. P. di Pau Il giovane Bandini (Ferrari) al quinto posto - Migliorati i primati della corsa (Nostro servizio particolare) Pau, 23 aprile. , Il quarantaquattrenne campione dì Francia Maurice Trintignant su Lotus ha vinto oggi la 22' edizione del Gran Premio automobilistico di Pau, riservato alle macchine di Formula 1 ma non valevole per il campionato del mondo. Trintignant ha pienamente meritato la vittoria, essendo rimasto al comando della corsa per 84 giri, cioè dal 16° alla fine, sempre sfoggiando una sicurezza sbalorditiva. Con quella odierna. Trintignant è alla sua terza affermazione nel Gran Premio di Pau. ' Eccellente il secondo posto conquistato da Ricardo Rodrìguez al volante della Ferrari: il messicano è riuscito a prevalere per un soffio su Tony Marsch (B. R. M.) resistendo da campione al « serrate » finale dell'inglese. Più che onorevole anche il piazzamento (5") dell'altro <i ferrarista » in gara: il giovane Lorenzo Bandini, esordiente sulla monoposto modenese La corsa si è disputata su 100 giri del sinuoso tracciato snodantesi lungo i viali della città pirenaica, per complessivi 276 chilometri. Foltissimo il pubblico. Prendono il via 16 concorrenti. In prima fila sono l'inglese Clark (Lotus) che era stato il più veloce nelle prove. Rodriguez (Ferrari) e Bonnier g(hRJinmBLiCtclbpgdtls3a4Pxcdl'cnil2Rsnv((Porsche). E' quest'ultimo a,sbalzare in testa quando si ab bassa la bandierina dello star ter; segue Rodriguez (Ferrari) ■'he durante il primo giro supera lo svedese. Vaccarella (Lotus) resta al palo e si avvia con un certo ritardo. ctdilnce Nel primissimi giri si ferma già ai boxes Trevor Taylor (Lotus) e si ritira Jack Brabhanii pure su Lotus. Dietro a Rodriguez si è intanto portato Jim Clark, e i due guadagnano in breve parecchie decine di metri al gruppetto composto da Bonnier, Trintignant, Bandini e Lewis (B.R.M.). Nel duello per il primo posto, Rodriguez e Clark sono scatenati, ed entrambi (4° giro) battono il record sul giro con il tempo di l'33"4 (media km. 106,381). Subito dopo, l'inglese supera il pilota della Ferrari. Intanto si fa sotto Trintignant, che al 13" aggancia Rodriguez e lo batte, e dopo altri tre giri passa al comando della corsa. Al 20° passaggio le posizioni sono: 1. Trintignant in 31'43"9 (media 104,375), 2. Clark a 2 secondi, 3. Rodriguez a 11", 4. Bonnier a 12", 5. Lewis a 17". Poi (24) Clark si ferma ai boxes e abbandona per noie al cambio, e Bonnier supera Rodriguez. Trintignant, liberatosi dell'avversarlo più pericoloso, continua a guadagnare terreno, e a meta gara (50° giro) il suo vantaggio è salito a 21 secondi su Bonnier, 30 su Rodriguez, 31 su Lewis e l'24" su Bandini. Tutti gli altri sono già doppiati almeno una volta. Poi Trintignant rallenta (sembra anche a causa di un sopravvenuto inconveniente al cambio) e al 60° Bonnier si trova a soli 5 secondi dal leader della corsa. Messo in allarme, il francese reagisce, ma quasi non ce n'è bisogno, poiché poco dopo la Porsche di Bonnier, evidentemente troppo sollecita¬ ta nel furibondo inseguimento, cede di colpo. E poiché Rodriguez (75") è in ritardo di 23 secondi, Trintignant non ha più preoccupazioni e può avviarsi con una certa tranquillità verso il trionfo. La fase finale della corsa è comunque ravvivata dalla vivacissima lotta che si accende tra Rodriguez e Lewis: i due percorrono gli ultimi venti giri separati da pochi metri; ma inutilmente l'inglese tenta a più riprese di superare il giovane messicano. Il loro arrivo è una specie di < sprint > da centometristi, in cui la Ferrari batte di una lunghezza la B.R.M. Intanto Maurice Trintignant percorre il giro d'onore tra le ovazioni del pubblico, che da molto tempo più non aveva potuto salutare la vittoria di un pilota francese nelle corse di Formula 1. Tra l'altro, Trintignant ha anche migliorato di quasi un chilometro la mediarecord del Gran Premio di Pau. b. f La classifica: 1. Trintignant (Lotus) in ore 2 39'39"5, alla media oraria di km. 103,764; 2. R. Rodriguez (Ferrari) in 3 40'09"1; 3. Lewis (B.R.M.) in 240'10"; 4. Marsch (B.R.M.) a un giro; 5. Bandini (Ferrari) a un giro; 6. Vaccarella (Lotus) a due giri; 7. Siffert (Lo tus) a tre giri; 8. Burgess (Cooper) a cinque giri; 9. Schiller (Porsche) a cinque giri; 10 Schlesser (Cooper) a sei giri. Giro più veloce: Clark (Lotus) e Rodriguez (Ferrari) In l'33"4 (media km. 106,381).