I due colossi dell'acciaio annullano II rialzo del prezzi

I due colossi dell'acciaio annullano II rialzo del prezzi Si profila la vittoria di Kennedy sui siderurgici americani I due colossi dell'acciaio annullano II rialzo del prezzi . . ^_ Sono la U. S. Steel e la Betblehem Steel, prima e seconda per importanza tra le undici «Grandi» - Il Ministero della Difesa aveva annunciato di riservare le ordinazioni di Stato alle ditte che mantengono i prezzi attuali a a e n (Dal nostro corrispondente) New York, 13 aprile. Siamo al'terno giorno della cosiddetta battaglia per il prezzo dell'acciaio, e già si sta profilando, "nétta, la vittoria del presidente Kennedy. La < Bethlehem Steel Company >,- la seconda tra le undici < GrtMtdi Società » siderurgiche degli Stati Uniti, ha revocato oggi il già deciso aumento dt 6 dollari per tonnellata del prezzo dell'acciaio di sua produzione. Anche la < United States Steel Corporation », massima indtistria siderurgica americana, annunciava successivamente la sua decisione di aumentare il prezzo dell'acciaio. A New York, infatti, Leslie Worthington, presidente della < United States Steel >, ha dichiarato che la potente società rinuncia all'aumento < alla luce degli odierni sviluppi concorrenziali e di tutte le altre circostanze, iv.i compresa l'opportunità di eliminare un serio ostacolo alle relazioni fra il governo e l'industria >. La < Inland Steel Co. > aveva spezzato il fronte degli aumenti siderurgici (attuati da otto delle undici t grandi > compagnie del ramo), annunciando che non apporterà cambiamenti al prezzo dei suoi prodotti. Informato di questa decisione, Kennedy ha esclamato: < Bene, bene, molto bene >. Anche la Kaiser Steel Corporation ha reso noto che non intende aumentare il prezzo dell'acciaio di sua produzione ma si riserva di farlo eventualmente in un secondo momento. Fonti attendibili hanno riferito che l'esempio della < Bethlehem > e della « United States Steel > verrà seguito anche da un'altra potente industria si derurgica americana la <Jo nesa and Laughlin Steel Coni pany », la quale, così come si era affrettata ad allinearsi all'aumento dei prezzi, annunce i 11111111 < 11111111111 11MI ! M11 ! 1111111 ; : < M MIM i a s a i rà da un momento all'altro di aver deciso di rinunciare all'aumento stesso. Decisiva è stata evidentemente l'azione intrapresa dal ministèro"' federale' d'éttà ■ ef«stizia, che, come è noto, ha costituito una commissione di inchiesta (Grand jury), perché accerti se nella decisione di aumentare i prezzi dell'acciaio siano riscontrabili estremi di violazione delle' vigenti leggi "antimonopolìstiche.- Il Procuratore Generale degli Stati Uniti Robert Kennedy, che ha ordinato la costituzione della Commissione di inchiesta, ha reso noto che è sua intenzione stabilire se gli industriali dell'acciaio si siano previamente consultati e accordati nel senso di aumentare i prezzi. Il dipartimento americano della Difesa aveva ordinato questa mattina agli appaltatori del governo e ai loro forni tori di rivolgersi per acquisti di acciaio a quelle società chf non hanno aumentato i prez zi. Il provvedimento è stato an nunciato dal segretario della Difesa Robert WcNamara, che era presidente della Ford quando Kennedy lo chiamò al governo. . In una successiva conferr.n za-stampa, McNamara ha inol tre dichiarato: « Se l'aumento dei prezzi dell'acciaio si ripercuotesse sulla economia del Paese, i costi della difesa nazionale aumenterebbero di un miliardo di dollari o più all'anno. Le ripercussioni sull'aumento dei costi potrebbe incidere sulla .••tabilità del dollaro all'estero ed è prevedibile che non si possa mantenere le nostre forze oltremare (che ci costano circa 3 miliardi di dollari all'anno) se la bilancia dei pagamenti non migliora ». McNamara ha detto che i prezzi del ferro e dell'acciaio sono aumentati del 90 per cento dal 1947 mentre i prezzi dei metalli non ferrosi sono au¬ MIM1111 ! 11111 i 11 i 11M11111111M111 i 11111 ] ; 11:1T11M111111 ! 1 mentati soltanto del 40 per cento. Su richiesta del presidente Kennedy, il Pentagono sta esaminando la possibilità di ricorr«Te'ì(td~eventttnU sostituti rtetacciaio. a. h-

Luoghi citati: New York, Stati Uniti