Oggi i coltivatori diretti riuniti in congresso a Roma

Oggi i coltivatori diretti riuniti in congresso a Roma Allo Stadio di Domiziano sul Palatino, presente Von. Faniani Oggi i coltivatori diretti riuniti in congresso a Roma Decine di migliaia di partecipanti affluiscono da tutte le regioni d'Italia - L'on. Bonomi ha già parlato ieri ai giovani agricoltori e alle donne rurali - Il presidente della Confederazione chiede aumenti delle pensioni, crediti più favorevoli per le piccole aziende, facilitazioni ai contadini per accedere alla proprietà della terra (Nostro servizio particolare) Roma; IO aprile. Il presidente del Consiglio Fanfani e parecchi altri ministri assisteranno domattina, nello stadio di Domiziano sul Palatino, all'inaugurazione del 16" Congresso dei coltivatori diretti. I/on. Paolo Bonomi, leader della confederazione, terrà l'ormai tradizionale discorso dialogato alle varie decine di migliaia di coltivatori affluiti con ogni mezzo di trasporto da tutte le regioni d'Italia. I temi fondamentali del discorso di Bonomi sono stati dà lui stesso anticipati negli interventi di oggi ai congressi minori dei giovani coltivatori e delle donne rurali che, come ogni anno, si tengono alla vigilia del congresso più importante. Bonomi si batterà a fondo per l'aumento delle pensioni ai coltivatori anziani, riprendendo — sia pure in tono conciliante — la polemica che nelle scorse settimane segui all'annuncio dei miglioramenti a favore dei pensionati del. l'Inps e successivamente del vecchi artigiani. Appunto per questo negli ambienti politici romani vi è molta attesa per la replica di Fanfani. Al congresso dei giovani sia l'on. Bonomi che l'on. Trùzzi, vicepresidente della Coldlretti hanno lungamente insistito sulla necessità che le proposte della conferenza nazionale dell'agricoltura si trasformino al più presto in provvedimenti concreti. « Si tratta — ha osservato Bonomi — di cambiali che debbono essere pagate, né possono assolutamente andare in protesto ». Del < Piano verde > l'on. Bonomi ha detto che è « la migliore legge finora fatta per l'agricoltura », anche se presenta alcuni inconvenienti. In particolare 11 presidente della Coltivatori diretti ha accennato alle difficoltà di finanziamento delle aziende molto pìccole soprattutto per l'acquisto delle-macchine, alla «troppa burocrazia e alle eccessive garanzie » richieste dagli istituti di credito ai coltivatori. Gli ha risposto poco dopo il ministro dell'Agricoltura, Rumor, confermando che il governo ha allo studio provvedimenti .per facilitare l'accesso alba, proprietà'- del coltivatori diretti, mediante mutui quarantennali a basso tasso di interesse, per impostare su un piano di maggiore equità e giustìzia sociale i rapporti in agricoltura e per migliorare le condizioni civili di vita dei contadini. Ma perché questo programma possa essere felicemente attuato — ha concluso il ministro — occorre la collaborazione degli imprenditori agricoli, specie dei giovani, per vincere le naturali antiche resistenze che tuttora Impediscono l'espandersi di valide strutture cooperativistiche, per permettere di superare impedimenti e sbarramenti del mercato, incrementando il reddito dei produttori. Se per i giovani la richiesta fondamentale è stata quella di una istruzione tecnica adeguata alle esigenze di un'agricoltura moderna, assai più lunga è la serie delle rivendicazioni a favore delle donne rurali. La loro delegata, nazionale, dottoressa Schwarz, le ha cosi riassunte: 1) Un piano di sviluppo dell'agricoltura che permetta alla donna di risparmiare le ore di lavoro che attualmente dedica ai campi, alla stalla, ad integrazione della manodopera maschile, per dedicarsi più am¬ piamente alla educazione dei figli e al governo della casa 2) Riconoscimento a tutti gli effetti giuridici (assistenziali, previdenziali, contrattuali) della capacità lavorativa t produttiva della donna che opera .in agricoltura sia con il lavoro compiuto nell'azienda, sia con il lavoro compiuto tra le mura della casa rurale. (Questo permetterebbe a tutte le donne presenti nell'agricoltura di raggiungere il minimo contributivo per le pensioni A' invalidità e vecchiaia e di godere dei benefici delle leggi per la nrevenzione e gli inden nizzi degli infortuni sul lavoro). 3) Adozione a favore delle giovani famiglie di una politica dì sostegno assicurando ad esse aiuti straordinari di carattere economico e sociale (alloggi, prestiti, assegni familiari, speciali sgravi fiscali, assistenza sociale e familiare, eccetera). , 4) Istituzione in ogni provincia italiana, dì una scuola pratica dì economìa domestica rurale riservata alle giovani provenienti dalla scuola primaria e che ai preparano ad assumere il ruolo di coimprenditrici nelle imprese agricole moderne. ar. J,.

Persone citate: Bonomi, Fanfani, Paolo Bonomi, Rumor, Schwarz

Luoghi citati: Italia, Roma