Quotazioni all'estero

Quotazioni all'esteroQuotazioni all'estero New York in ribasso - Londra e Parigi in rialzo ■ Francoforte e Zurigo stabili New York, 30 marzo. Nella seduta antimeridiana persisteva la tendenza ribassista e a mezzogiorno l'indice Dow Jones dei valori industriali aveva perso più terreno di quanto ne avesse recuperato mercoledì, scendendo ad un nuovo minimo pei il mese di marzo. Nel pomeriggio alcune delle azioni più danneggiate riuscivano a riprendersi in parte, ma il potere d'acquisto appariva scarso per le altre voci. Di conseguenza il mercato azionario chiudeva legKermente al disopra dei minimi .Iella giornata, ma con un quadro di declini che si estendevano in maggioranza ad un punto o quasi. Azioni scambiate n. 2.950.000. Medie Dow Jones (tra parentesi le medie di ieri): 30 Industriali 706.95 (711.28): 20 Ferroviari 1-M.28 (144.96): 40 Obbligazioni 85.40 ( 85,34): 15 Pubbliche Utilità 130,01 (130,01). Quotazioni di chiusura (tra parentesi la chiusura di ieri): Montecatini 32,12 (32); Underwood 31,50 (32,25); American Cyanamid 46 (45,60) : American Tel and Tel 129 (129,87); Bethlehem Steel 43 (43,37): Du Pont de Nemours 243 ( 244); General Electric 76,87 (77,75) ; General Motors 66 (56,37) : Kennecott Copper 80,25 (80,50): Standard OH of New Jersey 54,62 (54,75): U. S. Steel Corp. 70.37 (72); Woolworth 82,75 (83). Londra, 30 marzo La Borsa londinese ha terminato una settimana calma e generalmente poco Interessante con una nota di soddisfazione. Gli affari continuano ad essere frenati dalle incertezze sul bilancio statale, ma si sono sviluppate pochissime vendite e una modesta domanda ha prodotto dei rialzi in molti comparti. Snia Viscosa 92. Parigi, 30 marzo. L'ottimismo destato dalla situazione in Algeria ha portato in ascesa 1 valori nazionali. Grand magazzini, automobilistici, siderurgici, elettrici e chimici hanno conseguito rialzi più ampi. Esitante il comparto estero con una attività ridotta. Stabili i valori italiani. Montecatini 30,55; Pirelli 95,80: Finsider 12.40. Francofnrte, 30 marzo. Malgrado presentasse un fondo fermo la quota non ha conservalo i massimi di ieri a causa di qualche realizzo di beneficio. Nella seconda ora Volkswagen ha guadagnato notevolmente terreno su coperture di speculatori in seguilo a voci di un aumento del dividendo dal 12 al 14 per cento. Il mercato ha chiuso fermo. Montecatini 25.50; Fiat 19,50; Fiat pref. 14,50; Pirelli 77,25; Edison 34,50; Magneti Marcili 13.30: Snia Viscosa 50,70; Finsider 9.90; Olivetti 71,30. Zurigo, 30 marzo. Mercato fluido con limitate oscillazioni nei due sensi, ma con una intonazione fondamentalmente stabile. Tra i valori industriali Fischer, Sulzer, Lonza e Ursina si sono rafforzate merttre Allumlnium, Brown Boverì e 1 chimici hanno ceduto. Stabili i bancari con un buon rialzo di Union Bank. I fondi di investimento presentavano un aspetto stabile. Nel settore estero i valori ame¬ ricani e tedeschi hanno ceduto mentre gli argentini sviluppavano una tendenza migliore. Irregolari gli olandesi.

Persone citate: Brown Boverì, Copper, Fischer, Nemours, Pont, Sulzer

Luoghi citati: Algeria, Francoforte, Londra, New Jersey, New York, Parigi