A 50 mila lire il minimo delle pensioni agli avvocati

A 50 mila lire il minimo delle pensioni agli avvocati A 50 mila lire il minimo delle pensioni agli avvocati Il provvedimento approvato dalla Commissione di Giustizia della Camera (Nostro servizio particolare) Roma, 30 marzo. La Commissione Giustizia della Camera ha oggi approvato in sede legislativa l'aumento dei minimi pensionabili degli avvocati e procuratori, portandoli a 50 mila lire mensili, con il diritto di riversibilità a favore della vedova o dei figli aventi diritto a norma delle leggi in vigore. Beneficeranno di questo provvedimento tutti quei professionisti che al momento della costituzione della Cassa di assistenza e previdenza avevano superato i 50 anni di età e rimasero esclusi dal nuovo sistema previdenziale. Attualmente questa categoria percepiva una pensione massima di lire 25 mila. Il ministro Bosco ha poi detto che il governo è favorevole alle norme tendenti a una sempre me giore umanizzazione della pena dell'ergastolo, all'autorizzazione al lavoro all'aperto e alla diminuzione della pena dell'isolamento diurno. La Commissione ha anche oggi proseguito l'esame degli articoli che modificano queste norme del Codice penale. La modifica più importante è quella prevista dall'art. 176 del disegno di legge, che mira a estendere all'ergastolano la possibilità di beneficiare dell'istituto della condizionale. In base, a questa innovazione il condannato all'ergastolo può essere ammesso alla liberazione condizionale quando abbia effettivamente scontato almeno 28 anni di pena. Per i condannati a pene detentive che durante il tempo dell'esecuzione della pena abbiano tenuto un comportamento tale da far ritenere sicuro il loro ravvedimento, può essere ammessa la liberazione condizionale se hanno scontato almeno 30 mesi e almeno metà della pena inflitta qualora il rimanente della pena non superi i cinque anni. Per i recidivi la libertà condizionale si applica dopo che siano stati scontati almeno 4 anni di pena e non meno di 3/4 della pena inflitta. La Commissione Giustizia ha inoltre approvato in sede referente il disegno di legge per la prevenzione s la repressione del delitto di genocidio previsto dalla convenzione approvata dall'Onu fin dal 1944. Questo provvedimento Intende reprimere i reati connessi alle ingiuste e deprecate persecuzioni razziali. f. f.

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