L'investitore dei due bimbi di Roma è stato denunciato a piede libero

L'investitore dei due bimbi di Roma è stato denunciato a piede libero L'investitore dei due bimbi di Roma è stato denunciato a piede libero Dopo l'incidente ha cercato di portare soccorso alle piccole vittime (Nostro servizio particolare) Roma, 30 marzo. Fausto Bruni, il meccanico trentenne che ieri mattina sul raccordo anulare tra la Casi lina e la Tuscolana investi e uccise con la sua « Giulietta Spider)/ due bambini di cinque e di quattro anni, che stavano cogliendo fiori sul bordo erboso della strada sotto gli occhi attenti del nonno, è stato rilasciato dai carabinieri ai quali si era costituito sei ore dopo la impressionante sciagura. Egli è stato denunciato infatti a piede libero per duplice omicidio colposo. < Non guiderò più un'automobile — disse nel corso degli interrogatori — Ho due bambini anch'io e la visione di quei due corpicini straziati non mi abbandonerà per tutta la vita». La posizione del Bruni, per quanto grave, è apparsa notevolmente alleggerita rispetto a quanto era apparso subito dopo la sciagura. Allora, infatti, mentre si era cercato di ricostruire il tragico episodio, l'autista della macchina assassina risultava introvabile. Era fuggito. Attraverso il numero di targa della macchina, rima¬ sta semifracassata sul lato della strada, si era individuato il proprietario. Si credeva, che l'autista si fosse dato aila fuga, aggravando ancora di più la sua posizione, per omissione di soccorso. Invece è stato accertato che il Bruni era sceso dall'auto pressocché incolume, e si era diretto verso il punto dove c'era un vecchio, il nonno dei bimbi che brancolava disperatamente attorno ai due corpi straziati dei nipotini. Proseguono intanto gli accertamenti tecnici per stabilire con esattezza le cause che determinarono la sciagura. Il Bruni ha detto che stava viaggiando ad una velocità di cento chilometri orari quando ha visto dinanzi a sé un cavalletto di quelli usati per i lavori in corso. Sarebbe stato appun to per evitarlo che la macchi na è andata ad urtare contro un paracarro provocando lo scoppio di una delle due gomme anteriori. Il tachimetro della « Giulietta » è però rimasto bloccato sui 150 chilometri orari ed una perizia è in corso per accertare lo stato in cui si trovava j-: il pneumatico anteriore destro il cui scoppio potrebbe essere stato appunto causato dalla velocità eccessiva. x. S.

Persone citate: Casi

Luoghi citati: Roma