Bigogno ha iniziato a Bardonecchia il «recupero» di Omar Sivori e Mora

Bigogno ha iniziato a Bardonecchia il «recupero» di Omar Sivori e Mora Bigogno ha iniziato a Bardonecchia il «recupero» di Omar Sivori e Mora L'oriundo ha dichiarato : « Spero di giocare ancora cinque anni in Italia e di far dimenticare in questo periodo gli sbagli che ho commesso » (Dal nostro inviato speciale) Bardonecchia, 29 marzo L'arrivo del tecnico federale Peppino Bigogno, giunto in mattinata a Bardonecchia, ha risollevato il morale di Sivori e Mora, i due calciatori bianconeri colpiti dalle note severe squalifiche della Lega che stanno trascorrendo in montagna un periodo di riposo e di distensione. Bigogno, non dimenticato allenatore di numerose squadre di serie. A fra le quali Udinese, Torino e Milan, è venuto a Bardonecchia in veste di inviato della Commissione per le squadre nazionali : comprensibile quindi la soddisfazione con la quale Mora e Sivori lo hanno accolto: la maglia azzurra per il Cile non è dunque in grave pericolo malgrado le loro recenti disavventure. I due calciatori bianconeri hanno confermato il loro dispiacere per quanto è accaduto. Sivori, ripetendo le dichiarazioni rilasciate alla televi- sione, ha ammesso: «Forse pago adesso per degli errori commessi in passato, ma Bpero veramente sia Anita, Non ho nessuna intenzione di lasciare l'Italia: vorrei giocare per la Juventus e per la nazionale almeno ancora cinque anni ed in tale periodo spero di far dimenticare tutti i miei errori passati ». Sia l'italo-argentino che Mora, comunque, sono ancora stupiti dalla severità della Lega e attendono con fiducia l'esito del ricorso presentato dalla Juventus. A Bardonecchia i due giocatori e Bigogno hanno trovato la desiderata tranquillità, forse anche troppa considerando che la cittadina sta attraversando il periodo « morto » che va dalla piena stagione invernale a quella estiva. I tre non hanno alcun programma rigido da svolgere:' riposo, aria buona, passeggiate e — fra alcuni giorni — qualche seduta di preparazione, ma senza forzare. Praticamente, con le attenzioni di Bigogno a Mora e Sivori, è iniziata in pieno l'« ope-. razione mondiali » : il tecnico si tratterrà infatti con i due bianconeri — prima a Bardonecchia, per almeno quindici giorni, poi in qualche altra località — sino al 24 aprile, sino a quando cioè li « consegnerà» ai responsabili della nazionale Mazza e Ferrari nel ritiro degli azzurri a S. Pellegrino. Per i due bianconeri, è già cominciata la vera preparazione al campionato del mondo. Non deve stupire l'apparente contrasto fra le decisioni della Lega e le attenzioni dei responsabili della nazionale: si tratta di due settori ben distinti del complesso organismo del calcio italiano ed ognuno agisce senza interferire nell'attività dell'altro. «Ho trovato i due ragazzi molto abbattuti — ha detto Bigogno —, veramente colpiti dalle decisioni prese a loro carico. Il mio compito è di aiutarli a superare il periodo di depressione ed a portarli nelle migliori condizioni per la fase finale della preparazione alla Coppa del Mondo. Sotto un certo aspetto, quello del logorio fisico, si potrebbe quasi dire che non tutto il male vien per nuocere, ma occorre tener conto che il morale ha la sua grande importanza >. Peppino Bisogno ha svolto e svolgerà sino alla trasferta in Cile il compito di « osservatore a della nazionale elvetica, mentre Annibale Grossi segue i calciatori della Germania Occidentale. Svizzera e Germania, come è noto, saranno con il Cile gli avversari degli azzurri nella fase eliminatoria dei 4 mondiali ». « La nazionale elvetica — ha dichiarato Bigogno — non mi ha fatto sinora una grande impressione, ma è una squadra che sa trasformarsi in certe occasioni, come ha già dimostrato proprio contro di noi. Ho assistito alle sconfitte degli svizzeri in gennaio contro il Marocco a Casablanca, per 1 a 3, e recentemente a Berna, per 0 a 3, contro un club tedesco; in entrambe le occasioni erano però assenti le due mezzeali titolari; Pottief ed Eschmann, tesserate per lo Stade Frangala ed impegnate con la loro società. A Casablanca mancava anche Alleman, l'ala in forza al Mantova e sicuro titolare in Cile ». Martedì prossimo l'« osservatore » azzurro si recherà a Losanna, dove i rossocrociati sosterranno un altro impegnativo allenamento. Saranno con lui anche Sivori e Mora, i quali potranno così dare una prima ed utile occhiata ad futuri avversari. Una gita da non considerare quindi semplicemente « distensiva », ma utile per la nazionale. Bruno Perucca Mora (a sinistra) e Sivori ieri a Bardonecchia con Peppino Bigogno (f. Moisio)