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Un oste accoltella l'ex cameriere sorpreso a insidiargli la moglie Dramma in un alloggio alla Madonna di Campagna Un oste accoltella l'ex cameriere sorpreso a insidiargli la moglie Il marito ha 55 anni, la donna 54, l'amico 30 - Dalla cucina il padrone vede il giovane infilarsi in casa accorre e lo raggiunge in camera da letto - Il ferito non è grave - Arrestato il feritore Al n. 66 di via Borgaro vi è la « Trattoria toscana » di proprietà dei coniugi fiorentini Cino Aldami di 55 anni e Anna Venturini di 54. Gli Aldami abitano nello stesso isolato, al primo piano di via Portuia 25 che fa angolo con via Borgaro. La trattoria è ben avviata, gli affari vanno bene, ma l'umore del signor Aldami, da un anno e mezzo a questa parte, è nero. Esattamente un anno e mezzo fa aveva notato che il trentenne Vincenzo Imperatore, da Foggia, abitante in via Lemie 8, suo exdipendente (era stato garzone e cameriere), mostrava eccessive at¬ tenzioni per sua moglie. Un pomeriggio, li aveva trovati a colloquio in cucina, tra le pentole fumanti: s'era adirato e, preso un bastone, l'aveva lasciato cadere con forza sulla testa dell'Imperatore, il quale non aveva reagito. Dal canto suo la moglie, offesa, aveva gridato: «Ma questi sospetti sono indegni! Come puoi pensare che io, alla mia età, abbia -certe idee per la testa?». Da allora i rapporti fra 1 coniugi non erano stati sempre sereni. Comunque l'Imperatore seguitava a frequentare la trattoria e vi prendeva i pasti quasi tutti i giorni. Ieri verso le 10 la donna era nell'alloggio, il marito stornellava in trattoria assieme al cuoco e ai garzoni, quando scorgeva,, attraverso*! vetri, passare l'Imperatore che subito svoltava, in via Portula. Un sospetto gli attraversava il cervello: correva nell'alloggio. Apriva pian piano, senza far rumore, e si precipitava in camera da letto. Scorgeva l'Imperatore che cercava di nascondersi in un angolo, dietro l'armadio. L'Aldami esplodeva: con un grido di rabbia tornava in anticamera, afferrava un coltello che era su un tavolo e s'avventava contro il giovane. Ma ecco la moglie avvinghiarlo alle spalle e impedirgli 1 movimenti: l'Aldami tirava una coltellata ma non poteva allungare il braccio: la lama raggiungeva l'Imperatore, che scappava, alla regione glutea e s'immergeva non profondamente. Il giovanotto. In strada, veniva soccorso e accompagnato al Martini dove 1 medici lo giudicavano guaribile in un paio di settimane. L'oste è stato arrestato dal dott. Murante della Squadra Mobile nella cucina della sua trattoria. L'oste Gino Aldami, arrestato, e la moglie Anna