I bilanci tranvie e acquedotto approvati dal consiglio comunale

I bilanci tranvie e acquedotto approvati dal consiglio comunale I bilanci tranvie e acquedotto approvati dal consiglio comunale Per i tram si prevede un deficit di 575 milioni - L'assessore Porcellana: la metropolitana è l'unico mezzo per risolvere la crisi del servizio - Il passaggio della Satti all'Atm Il Consiglio comunale ha discusso ieri i bilanci preventivi delle aziende municipalizzate per il '62. Sono stati approvati a maggioranza quelli dell'Azienda tranvie e dell'Acquedotto. Il preventivo dell'Atro, presenta un passivo di 575 milioni. Il documento, secondo il dottor Pecchioli (pei), conferma la crescente crisi strutturale dell'azienda, incapace di offrire un servizio efficiente ed economico alla popolazione in aumento: € Bisogna adottare una politico tariffaria sociale e adeguare gli orari alle esigenze dei lavoratori ». L'aw. Dezanl (de) rileva che l'impegno per un miglior servizio al minimo costo rende Inevitabile un appesantimento della gestione; « in vista del futuro, la soluzione della metropolitana appare comunque la migliore ». La dott. Dipletrantonlo (psl) non crede che le deficienze denunciate derivino dall'aumento della motorizzazione cittadina. Il rag. Passoni (psi) ritiene il bilancio troppo ottimista: gli ammortamenti sono scarsi rispetto ai maggiori investimenti patrimoniali soggetti a rinnovo. Anche il dr. Benzi (marp) considera il passivo inferiore ai vero, Bpecie se si pensa che bisognerà aggiungere altri 800 milioni richiesti dai sindacati per il personale. L'assessore Ing. Porcellana osserva che i bilanci delle aziende tranviarie delle altre grandi città presentano disavanzi maggiori (Roma 9 miliardi, Napoli 7, Milano quattro, oltre un miliardo Firenze, Bologna e Genova). Quanto alle tariffe, a Bologna si parla già di biglietto a 40 lire. L'unificazione delle aziende è incominciata con il passaggio graduale delle linee « Satti » all'Atm. Sulla base degli studi compiuti dalle commissioni di esperti. MI 11MIPI ! ! 111 ri 111M111 i 1111U M1 ! M111 [111 ti 11M ( [I [ I i 111 si è giunti al progetto della metropolitana, che interesserà 1 grandi corsi e favorirà le comunicazioni interurbane. Quanto al grande piano per i trasporti, si spera di giungere presto a pre sentarlo e discuterlo. Il bilancio dell'Atm è stato approvato con 38 voti favorevoli, 23 contrari e un'astensione (rad). I lati positivi del preventivo per l'Acquedotto, In pareggio sui 2 miliardi e 250 milioni, vengono illustrati dall'avv. Dezani e dal dr. Lucci (de). L'aw. Spagnoli (pei) e il rag. Passoni (psi), pur riconoscendo un miglioramento della situazione, ritengono an cora insufficienti i provvedimen ti, in particolare lamentano si persista nell'appllcare tariffe preferenziali al Comune. Il prof Lamberto (psi) dichiara buona l'impostazione, ma giudica troppo bassi i costi concessi al Connine. Il bilancio viene approvato con 42 voti favorevoli e l'astensione di comunisti e socialisti. Si sono anche discusse alcune interrogazioni. La dr. Dipietrantonin (psi) chiede si dia modo ai cittadini di denunciare, presso uffici municipali decentrati, le merci sofisticate chiedendone l'analisi. L'assessore prof. Jona risponde che l'Ufficio d'igiene non accetta campioni dal privati, ma li preleva direttamente per sottoporli ad esame. Inviterà l'assessore alla polizia ad autorizzare i vigili a ricevere le denunce. La dr. Dipietrantonlo e la prof. Malan (psi) chiedono quando sarà riammesso il transito dei veicoli sotto il portico della piazzetta Reale. L'assessore ing. Catella precisa che il passaggio fu vietato in seguito a segnalazione di « pericolo » della Sovrintendenza ai monumenti. Il Comune offri la collaborazione tecnica e finanziaria per le riparazioni, ma Invano. Ora si rivolgerà al Ministero per ottenere il restauro. 1 11 111 r 11111 ! E [TM1 11 i MIM ! M1111 ! 111 [ 111 ti IMI ! 1111M M1)

Persone citate: Benzi, Catella, Dezani, Lucci, Malan, Passoni, Pecchioli, Porcellana

Luoghi citati: Bologna, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Roma