Una «guida dei barboni» insegna dove e come chiedere l'elemosina

Una «guida dei barboni» insegna dove e come chiedere l'elemosina Una «guida dei barboni» insegna dove e come chiedere l'elemosina Pubblicata a Parigi -, Elenca le chiese alle cui porte non c'è nessuno o che il "titolare" vuole cedere - Spiegati i trucchi più redditizi per. gabbare il prossimo (Nostro servizio particolare) Parigi, 16 marzo. E' uscito di recente in Francia un libro intitolato Les guides des gueux, che si può tradurre « La guida dei barboni o mendicanti », ma nel senso in cui barbone significa farabutto. Il volume, stampato in ciclostile, è una riedizione, riveduta, corretta e completata, di quella uscita nel 1902. L'autore Joseph Cheroux era a quell'epoca conside-rato il « re dei barboni ». L'edizione del 1902 è rarissima e quella attuale è venduta di nascosto. Per potersela procurare o averla semplicemente in vision© bisogna non soltanto appartenere alla segretissima organizzazione di coloro che sfruttano la mendicità commercialmente e vivono di espedienti, ma dare anche certe garanzie. La « guida », infatti, indica i posti alle porte delle chiese che sono attualmente disponibili o in vendita; le persone a cui rivolgersi per trattare certi problemi, il da farsi per svolgere determinate attività illecite, il modo di fingersi cieco, paralitico o mutilato, come procurarsi i falsi figli in tenera età per impietosire la gente, le forme di ricatto che hanno quasi sempre successo; e prodiga consigli per trarsi d'imbarazzo in alcune circostanze, segnala i trucchi redditizi e il modo di sfruttarli, le categorie di persone che sono più facili a gabbare » come comportarsi quando si è sco perti; le città dove si svolgono feste e affluiscono turisti, le consuetudini di un determina to paese... Il « re dei barboni » della belle epoque era effettivamente un organizzatore di pri m'ordine. Aveva inventato me todi di mendicità originali e non aveva pari nell'estorcere denaro al prossimo. Per molti anni sfruttò personalmente propri trucchi e soltanto dopo essersi arricchito li insegnò ai compagni. Ma poiché gli affari sono affari e le buone idee devono essere pagate, egli li comunicava soltanto in cambio d'una certa somma, oppure esigeva una percentuale sui profitti realizzati grazie ai suoi metodi. j. rra.

Persone citate: Joseph Cheroux

Luoghi citati: Francia, Parigi