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Recluta francese congedata perché "troppo intelligente,, Recluta francese congedata perché "troppo intelligente,, «Lei deve studiare» gli ha detto un ufficiale*.- E' un contadino di 21 anni In tre mesi ha ottenuto la licenza liceale, ed. ora è all'Università (Nostro servizio particolare) Parigi, 15 marzo. Un contadino di 21 anni, Jean Frène, è considerato il giovanotto più intelligente di Francia, e lo Stato, dopo averlo esonerato provvisoriamente dal servizio militare, lo fa studiare a sue spese. Nato il 24 agosto 1941 nel paesetto di Longes, vicino a Lione, Jean Frène è il nono figlio di una famiglia che dal 1634 coltiva la stessa terra. Anche lui, come i suoi dieci fratelli e sorelle, aveva intenzione di fare il contadino e quindi frequentò soltanto la scuola elementare. Quando ebbe senza difficoltà la licenza a 11 anni, il maestro lo esortò a continuare gli studi ma egli preferì dedicarsi subito al lavoro dei campi e senza dubbio vi sarebbe rimasto anche adesso se non fosse partito per il servizio militare. Spetta all'ufficiale che impone ai coscritti alcuni esami per determinare in che arma e in quali servizi convenga utilizzarli, il merito di aver scoperto la straordinaria intelligenza di Jean Frène. Dopo averlo sottoposto ad alcune prove di carattere psicologico, gli disse: «Ma lei è troppo intelligente per far subito il servizio militare». Poi ne parlò ai superiori e una Commissione si chinò sul caso particolare di quel coscritto eccezionale. Un professore di psicologia del Centro di orientamento professionale di Lione, che gli fece passare altri esami, dichiarò poi che Jean Frène era non soltanto il più intelligente dei quattrocentomila giovani dei quali aveva esaminate le prove durante la sua carriera, ma che rappresentava davvero un caso unico. Venne quindi deciso di concedergli un esonero provvisorio dal servizio militare e farlo studiare a spese dello Stato. Jean Frène incominciò nell'ottobre dell'anno scorso. Sebbene studiasse quattro ore al giorno, di mattina, essendo impiegato nel pomeriggio come sorvegliante alla Scuola normale di Lione, a Natale aveva già raggiunto la licenza liceale. Ora è all'università e studia matematica, ma tutte le discipline lo appassionano. Di recente si è classificato venticinquesimo in una dissertazione filosofica alla quale partecipavano cento candidati, quasi tutti diplomati. Fin d'ora Jean Frène è considerato qui uno dei maggiori cervelli del secolo. Lavora senza il minimo sforzo, assimila tutto con facilità straordinaria, ha una memoria prodigio sa Fra tre mesi circa passerà probabilmenfe agli esami e alla riapertura dell'Università antrerà all'Istituto nazionale delle Scienze applicate. Ma non ha ancora deciso quale professione farà più tardi. Per ora pensa a studiare e ad imparare. 1, m. Cinque studenti inglesi