La Stampa - Consultazione Archivio

Un'ondata di gelo a Napoli Un'ondata di gelo a Napoli Napoli, 15 marzo. (g.) Un'improvvisa ondata di gelo si è abbattuta a sei giorni dall'inizio ufficiale della primavera su tutta la Campania, intervallata da un'aspra tramontana che pone in gravi difficoltà la navigazione lungo le coste del Basso Tirreno, con particolare disagio del piccolo naviglio. Mentre i piroscafi adibiti a regolari servizi di linea hanno tenuto lo stesso il mare nonostante le onde alte e impetuose, I motovelieri e altri tipi di imbarcazioni sono stati costretti a rifugiarsi in porti e rade attendendo la maggior clemenza del tempo. Il Cristoforo Colombo ha telegrafato alla Capitaneria che, causa 11 'ortunale imperversante sul Mediterraneo, anziché giungere stamane sarà a Napoli domani, cioè 24 ore do po il previsto. La temperatura in città a seconda delle zone oscillava fra 1-2 gradi sopra zero. Sulle colline, particolarmente quelle a nord, cioè al Colli Aminei, sul Vomero e sui Carnaidoli, invece, la temperatura è giunta anche a 3 gradi sotto zero, e la neve è caduta fitta Alcune linee di autobus hanno dovuto sospendere le corse, non potendo proseguire con oltre 20 centimetri di neve che, trasformatisi in uno strato di ghiaccio, rendevano particolarmente pericoloso il traffico, data la forte pendenza. Dove la neve ha formato una grossa coltre giunta fino a mezzo metro è sul Vesuvio e nei paesi alle falde del vulcano: Cercola, Somma, Ottaviano, Sant'Anastasio. Vigne, orti, giardini, agrumeti sono sommersi da un candido manto. Grosseto, 15 marzo. (s.) A causa del maltempo che continua a imperversare su tutta la Maremma, la motonave 'Aegilium, che effettua i collegamenti fra Porto Santo Stefano e l'Isola del Giglio anche stamani non ha potuto lasciare il porto, pertanto le comunicazioni con l'Isola del Giglio sono tuttora interrotte. Tutti i motopescherecci del litorale dell'Argentario sono rimasti nelle insenature di Por to S Stefano e di Porto Er cole