Motociclista a 100 all'ora investe un bambino che va a scuola: entrambi muoiono sul colpo

Motociclista a 100 all'ora investe un bambino che va a scuola: entrambi muoiono sul colpo Spaventosa sciagura in eorsa Francia nell'abitato di Leumann Motociclista a 100 all'ora investe un bambino che va a scuola: entrambi muoiono sul colpo Le vittime : dieci e ventun anni • Il bimbo attraversa improvvisamente la strada per correre da un amico - Travolto dalla moto che arriva da Rivoli e sulla quale sono due giovani - I tre corpi trascinati per decine di metri - Incolume il passeggero Ore 13,10 nel corso Francia di Leumann: una moto con due persone travolge un bimbo, cade, striscia sull'asfalto per una trentina di metri trascinando i tre corpi. Ucciso 11 bambino e morto anche il motociclista; incolume, senza un graffio, il passeggero L'investilo aveva dieci anni e andava a scuola, l'investitore ne aveva ventuno e correva al lavoro. Correva è la parola: il contarbilonietri della moto è stato trovato rotto e fermo sui cento orari Il bambino si chiamava Bruno Facchin. Il padre Oreste, 35 anni, è operaio alla « Frenilo» di Leumann; la madre Rosa, di 37, lavora ad ore a Torino. Hanno un altro figlio, Elio di 8 anni. Abitano in via Provana 8, un allog gio comperato pochi mesi fa. Bruno frequentava la quarta elementare: era sveglio, intelligente, adesso che l'inverno era alla line slava mettendo assieme una squadra di calcio. Elio frequenta la terza, ma in questi giorni è a casa per l'influenza. I due fratelli andavano sempre a scuola assieme, e per andare e ritornare dovevano attraversare il corso Francia: cosa che facevano sempre con nelle orecchie le raccomandazioni della madre Questa strada fa spavento a tutte le mamme di Leumann da quando, tre àrini or sono, un'auto falciò un gruppo di scolari, ne uccise uno e ne feri quattro. II fratello ammalato, ieri pomeriggio Bruno è uscito solo per la scuola. Poco prima il padre era andato al lavoro, qualche minuto dopo la madre aveva preso il filobus per Torino. Via Provana sbocca sul corso Francia alla destra per chi esce dalla città. Il bimbo ha attraversalo le due loì'sìc ed ora andava sulla pista ciclabile a lìanro della strada verso la scuola, qualche centinaio di metri più avanti, In direzione di Rivoli. Pochi minuti prima una « Gilera 175 » Ila lasciato Rivoli ed ora viaggia sparata incontro al bambino. Il guidatore curvo sul volante, il passeggero lo abbraccia alla vita e tiene la faccia contro la sua schiena per evitare la sferza dell'aria Guida Giorgio Barillaro E' immigrato tre anni fa dalla Calabria, abita con il padre e due fratelli a Rivoli, via Grandi 26, la madre è rimasta al paese con altri figli. Fa il riquadratore e lavora a cottimo per Imprese. Poco fa, nel bar Piemonte di Rivoli ha incontrato un conoscente: Salvatore Talarico, 27 anni, di Catanzaro, residente a Buttigliera, manovale «Vuoi lavorare per me? — ha proposto 11 Barillaro — Ti offro ventimila la settimana senza libretto». «Lavorare dove?» ha chiesto il Talarico. « In un cantiere a Regina Margherita. Ho la moto: se vieni con me ti faccio vedere». E ha detto a un amico che era con lui al bar: « Aspetta cinque minuti, andiamo e torniamo ». Ora la « Gilera » entra in Leumann senza rallentare. Davanti al motociclista il corso è sgombro, ci sono due bimbi ma sono sulla pista ciclabile Uno del blm-i bconnccgbcBibdrr; lnlvRavcdsaaLurdvifbuAEfcadamhs«BhpènpbrsasphmmdcOppcsiiiiiitiinitiiiil n iiiiiiiiliiiiiiiiiiiiiiniiii bt è Bruno, che ha incontrato un compagno di classe. Sono ferini nel sole, guardano un amico che nel prato oltre il corso sta giocando al pallone. « Luigi », lo chiama Bruno Luigi è uno dei giocatori da mettere in squadra, bisogna parlargli subito. E poiché, preso dal gioco, non sente. Bruno fa per correre da lui. E' ippena uscito dalla pista ciclabile, che la moto gli piomba addosso. 11 maresciallo Bindi e i carabinieri di Collegno che svolgeranno le indagini non troveranno ; l'accia di frenata. Un automobilista — II commerciante Dino Bonandln — che usciva da Torino, lira poi: «Ho visto la moto arrivare veloce nell'altra corsia, da Rivoli. Non ini sono accorto che avesse investito un bimbo. L'ho vista sbandare di colpo, finire contro I aiuola spartitraffico, cadere e scivolare in mezzo alla strada » 11 Bonandin è stato il primo ad accorrere. Poi i bimbi, ma non avevano coraggio di avvicinarsi. La motocicletta copriva tre corpi, una ruota In aria continuava a girare, sotto si allungava un rivolo di sangue. Il Bonandin l'ha sollevala. Subito da terra si è alzato il Talarico, spaventato, cercandosi ferite, stupito di non trovarne. Il bimbo e il giovane erano stretti uno all'altro e non si muovevano».'Attorno a loro aumentava la folla. E passata un'ambulanza, é stata fermata, i due vi sono stati caricati. Ma erano morti quando sono arrivati all'ospedale di Rivoli. Il padre di Bruno ha saputo della sciagura in fabbrica. Erano arrivati compagni di lavoro, commentavano l'incidente, il Facchin ha sentito e, colpito da un presentimento, è corso alla scuola. « Sì — ha detto 11 bidello — E' Bruno, ma non so come sta. Lo hanno portato all'ospedale ». Il padre ha fermato una macchina, è arrivato a Rivoli in pochi minuti e ha visto una suora che componeva il cadavere del suo bimbo La madre era al lavoro a Torino Le hanno telefonato: «E' successo un incidente a Bruno E' all'ospedale di Rivoli». E' accorsa in taxi e ha visto il marito che piangeva sul corpo del tiglio. I bimbi della quarta di Leumann hanno saputo che il compagno era morto mentre erano in classe. Al mattino Bruno era stato elogiato dalla maestra per come aveva recitato una poesia, t.Piccolo nido ». Ora i 'compagni guardano il suo posto vuoto e non sembrano capire che non vedranno più l'ami co. Il solo che sembra sapere co sa significa questo posto vuoto è Salvatore Parisi. E' il più vecchio della classe, perché ha perso due anni In un ospedale, dove lo avevano portato con il capo sfondato e una gamba maciullata, che bisognò amputare. Era in quel gruppo di scolari che tre anni fa fu falciato da un'auto in corso Francia. iiffim ir*1 j Bruno Facchin e Giorgio Barillaro. 1 genitori e il fratello di Bruno. Il padre e la madre hanno saputo della sciagura mentre lavoravano