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La direzione del club torinese deplora le dichiarazioni di Sivori - Oggi i juventini attrontano il Bologna - Rientra Castano La direzione del club torinese deplora le dichiarazioni di Sivori - Oggi i juventini attrontano il Bologna - Rientra Castano Il finale del campionato italiano dì calcio è per la Juventus davvero movimentato. Finite le ansie per la Coppa del Campioni, restano le gare del torneo nazionale, gare che per una curiosa coincidenza si riferiscono tutte o alla lotta per le prime posizioni in classifica o per la retrocessione. Dopo l'odierno confronto, nel quale il Bologna difenderà il suo quarto posto minacciato dalla I Roma, i juventini dovranno af frontare il Milan, la Fiorentina e quindi passare all'altro settore della graduatoria giocando contro Samp, Lanerossi, Udinese e Venezia. Come si vede neppure una partita tranquilla, ad eccezione, forse, di quella con la Samp che per tale periodo potrebbe essersi portata in zona di metà classifica. Come se questo non bastasse, alle discussioni sul recente spareggio di Parigi con il Real Madrid ha fatto seguito un rifiorire della vecchia polemica tra Herrera e Sivori. Le dichiarazioni rese dall'allenatore al termine di Inter-Juventus avevano trovato in Sivori una sdegnata risposta, che ha anche sorpassato i limiti di una pur logica reazione. In proposito la società bianconera ha preso posizione con efficace prontezza. Ieri il club di Piazza San Carlo ha diramato il seguente comunicato: «La Presidenza del F.C. Juventus deplora le dichiarazioni, apparse su alcuni giornali, del proprio giocatore Omar Sivori; conferma inoltre che, a prescindere dal proprio giudizio sul selezionatore nazionale Herrera, la Società darà, come sempre, tutta la propria collaborazione, senza discutere, alla F.I.G.C.». La Juventus non entra dunque ufficialmente nel merito della questione, tanto più che 1 atteggiamento di Herrera è già stato deplorato da molte fonti e costringerà il troppo loquace allenatore ad una smentita. In ogni caso la società torinese precisa il suo punto di vista nei riguardi della disciplina che è bene sia mantenuta dai tesserati della federazione. Il comunicato è tanto più opportuno in quanto alcuni altri probabili azzurri, quali Mora e Nicole, avevano pure avuto parole di protesta per 11 tecnico che fa parte del trio incaricato di curare la preparazione della Nazionale. Ora i juventini sanno che non devono lasciarsi andare a dichiarazioni troppo crude, anche se richieste dalle insistenze degli intervistatori e attendono che gli enti a questo preposti chiudano la faccenda. La Nazionale deve essere tutelata e tenuta lontana dai dissidi interni. La Juventus dà in questo il buon esempio, assicurando la disponibilità dei suoi atleti per le future convocazioni. Vi è da aggiungere in proposito una sola « coda > che cioè Sivori ha ribadito il suo desiderio di trasferirsi in Cile via mare, tanto più che il volo lo lascia turbato e nuoce al suo rendimento atletico. Questo, ad ogni modo, è un problema che verrà risolto più tardi: è importante per ora che sia creata la serenità intorno alla Nazionale. Le discussioni della vigilia non hanno fatto dimenticare ai calciatori bianconeri l'importanza della gara odierna. A Bologna i juventini hanno ottenuto un pareggio nel confronto di andata, ed essi cercheranno oggi il punteggio pieno. Per le conseguenze della dura gara di Parigi saranno assenti Charles e Sarti colpiti in incidenti di gioco; e inoltre soltanto stamane si saprà se Stacchini sarà guarito dalia botta presa alla gamba. Ri«ntreranno in compenso Castano, rimesso completamente dal male al ginocchio, e. Rosa che come terzo straniero sarà disponibile per l'assenza di Charles. Data la situazione la formazione non è stata ufficialmente annunciata. Se Stacchini non potesse giocare vi sono due possibilità: o schierare Rossano oppure far avanzare Leoncini all'ala (sia detto per inciso, proprio a Bologna il mediano ha indossato la maglia numero 11). In quest'ultimo caso Garzena diventerebbe laterale e Bozzao terzino sinistro. La partita odierna offrirà al pubblico torinese il modo di salutare i protagonisti del brillante seppure sfortunato incontro di Parigi. Oltre a Sivori, Mora ed agli altri titolari già affermati, meriteranno un applauso particolare 1 giovani Bercellino e Mazzia. Nel Bologna è confermata l'assenza di Pavinato che ancora una volta cede il posto a Lorenzinl, mentre Tumburus, dato fino all'altro ieri per sicuramente indisponibile, ha invece seguito i suoi compagni a Torino. Difficilmente egli sarà musso ln campo, ma l'ipotesi non è stata del tutto scartata. Nessun altro mutamento per il resto rispetto alla formatone annunciata. p, Jj. Juventus: Anzolin; Castano, Garzena (Bozzao) ; Mazzia, Bercellino, Leoncini (Garzena); Mora, Rosa, Nicole, Sivori, Stacchini (Leoncini o Ros3ano). Bologna: Santarelli; Capra, Lorenzlni; Furlanls (Tumburus), Janich, Fogli; Peranì, Franzini, Nielsen, Bulgarelli. Pascutti. Arb''tro: De Robbie Inizio alle ore 15 allo Stadio. ((immuta «quadre di cinque nazioni (Austria, Germania, Jugoslavia, Svizzera e Italia) prenderanno parte oggi alla « Tre rifugi >, la tradizionale gara di sci alpino in programma sulle nevi monregalesi.