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Un'utilitaria con 6 giovani si schianta contro un pilone: due morti e tre feriti Un'utilitaria con 6 giovani si schianta contro un pilone: due morti e tre feriti Alla periferia di Cortina, mentre tornavano da una festa in un locale notturno ■ L'auto è sbandata in curva, forse per l'eccessiva velocità (Dal nostro corrispondente) Cortina d'Ampezzo, 2 marzo. (a. p.) Verso le quattro di stamane, sulla statale delle Dolomiti in località Alverà, una « 600 » si è schiantata contro un pilone dell'illuminazione stradale. Due dei passeggeri dell'utilitaria sono morti. Sull'auto si trovavano sei giovani che avevano trascorso tutta la notte in un noto ritrovo nei pressi di Cortina, per festeggiare il congedo di uno di loro. Si tratta di Franco Dandrea, proprietario dell'auto; Elio Alverà, di 28 anni, da Cortina, calzolaio ed excampione di hockey nella squadra del Cortina; Raimondo De Biasio, residente a Cortina, idraulico; Walter Holzk necht, di 22 anni, guardia di Finanza appena congedata; Luigi Mango, di 18 anni, da Colobrano (Matera), cameriere presso il conte Del Bono a Cortina e Giorgio Alverà, di 19 anni, da Cortina, infermiere presso una clinica. Forse per l'eccessiva velocità e il fondo stradale viscido, l'utilitaria sbandava sulla destra all'uscita di una curva e andava a picchiare con violenza contro un palo della luce. Nell'urto, la «600» si accartocciava e Luigi Mango, che sedeva sul lato destro, ri|m arie va ucciso all'istante per frattura della base cranica. Il De Biasio veniva proiettato fuori dell'auto e perdeva i sensi cadendo sull'asfalto. Giorgio Alverà, invece, rimaneva illeso, mentre il Dandrea, che era alla guida, riportava ferite di poco conto. Questi ultimi due raggiungevano subito la vicina caserma dei vigili del fuoco e poco dopo il De Biasio e gli altri che erano rimasti nell'utilitaria venivano caricati su un'ambulanza e trasportati d'urgenza all'ospedale. Walter Holzknecht, il giovane che era stato festeggiato, spirava verso le sei per gravi lesioni interne. Elio Alverà. dopo aver subito un intervento chirurgico durato circa quattro ore, è stato giudicato guaribile in trenta giorni. Il De Biasio se la caverà in venti giorni. Luigi Mango e Walter Holzknecht, le due vittime (Tel.) malreta