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Italiano condannato in Inghilterra perché troppo audace con una signora Italiano condannato in Inghilterra perché troppo audace con una signora Aveva tentato di aggredirla durante un viaggio in treno - Erano soli nello scompartimento, ma per un gioco di luci un ferroviere potè vedere tutto (Dal nostro corrispondente) Londra, 2 marzo. Un tribunale londinese ha giudicato oggi il triste fatto accaduto, in gennaio, su un treno in viaggio lungo la periferia della capitale. L'imputato era un italiano, l'idraulico Rocco Lerace, di 35 anni. Una giovane e bella signora lo accusava di aver attentato al suo onore. Il processo si è concluso con la condanna del nostro connazionale al massimo della pena, due anni di carcere. La vicenda, di per sé, non uscirebbe dalla piccola e squallida cronaca nera se non fosse per due drammatici elementi Primo, la vittima dell'aggressione attendeva un bambine, ma lo choc arrestò la maternità Secondo, un funzionario del le ferrovie ha testimoniato d^ aver visto l'accaduto per un caso straordinario. Il Lerace vive a Londra da alcuni anni e la polizia lo descrive come « cittadino di buon carattere e senza precedenti giudiziari » Purtroppo, quel giorno che si trovò solo, in uno scompartimento ferroviario, con una bella signora, l'uomo distrusse, in pochi istanti, questo suo limpido passato La compagna di viaggio era Joan Rosemary Foster, di 26 anni, brunetta e leggiadra. Il treno già correva fra i sobborghi della capitale, allor¬ ché il Lerace s'avventò sulla donna. « Riuscii in qualche modo a difendermi — ha dichiarato oggi Joan Rosemary — Non cedetti al panico soltanto perché avevo letto su un gior naie che, in queste situazioni, si salva chi non perde la testa a. Perché la sventurata non invocò soccorso? Occorre una spiegazione, a questo punto. Le carrozze degli accelerati non hanno spesso corridoio: i compartimenti sono isolati l'uno dall'altro e terminano, su ambedue i lati, con uno sportello che si apre sull'ester no. E' un sistema non privo di rischi e scomparso, infatti, nelle nuove vetture. L'italiano si è difeso affermando: «La signora Foster è molto bella, ma non suscitò in me alcun desiderio. Se mi accostai a lei fu solo per farle presente che stava dimenticando l'ombrello ». Ma tale tesi è stata travolta da Sidney Searle, un funzionario delle ferrovie, che montato sulla stessa carrozza u Ma non nello stesso compartimento — ha detto — Mi è stato insegnato di non restare mai con una donna sola ») fu testimone, per un gioco di luci, del bre- ; dram ma. « Dopo la partenza da Norwood — ha narrato Searle — fummo lentamente supe¬ rati da un altro treno. Io guardavo fuori e, per" alcuni istanti, vidi riflesso nei finestrini dell'altro convoglio quanto stava accadendo nel compartimento accanto. Un uomo era curvo sopra una donna. Alla prima fermata, scesi dal treno e scorsi l'uomo allontanarsi. Mi avvicinai alla signora la quale mi disse ciò che le era accaduto ». m. ci.