Il ministro della Difesa di Bonn accusalo di speculatone edilizia

Il ministro della Difesa di Bonn accusalo di speculatone ediliziaIl ministro della Difesa di Bonn accusalo di speculatone edilizia Le presunte «rivelazioni» pubblicate a puntate da una rivista di Amburgo - Strauss smentisce tutto e sporge querela contro l'editore-Il processo iniziato ieri a Norimberga (Dal nostro corrispondente) Bonn, 2 marzo. E' cominciato oggi a Norimberga l'atteso processo tra il ministro della Difesa Franz Josef Strauss e la rivista amburghese Der Spiegel, imputata di aver mosso gravissima accuse allo stesso ministro. All'origine della causa, che si protrarrà per mesi, c'è una complicata vicenda di speculazioni edilizie che, secondo lo Spiegel, avrebbero coinvolto Stnauss. Il ministro avrebbe concesso il suo appoggio ad una società, la <Fibag>, interessata alla costruzione di alloggi per i soldati americani in Germania. Fra le persone interessate all'appalto c'era anche un editore di Passau, Hans Kapfinger, che pare sia in ottimi rapporti col ministro. Strauss nega di aver avuto che fare con i progetti delia « Fibag » ; ma lo Spiegel continua ad accusarlo implacabilmente con intiere pagine di presunte « rivelazioni > corredate spesso da carteggi e documenti. Quando nelle settimane scorse la rivista an: nunoiò per la prima volta lo scandalo, Strauss presentò querela per diffamazione chiedendo poi al tribunale di vietare allo Spiegel la diffusione di notizie scandalistiche ?u) suo conto, in attesa cioè che si discutesse la causa. Contro la petizione del ministro'intervenne Teditore dello Spiegel, Augstein, che rivendicò il diritto di continuare le rivelazioni sullo scandalo. Oggi Strauss e Augstein si sono trovati di fronte ai giudici di Norimberga che dovranno decidere in primo luogo sulle loro contrastanti richieste. Per stabilire un po' di chiarezza nell'intricata vicenda, il tribunale ha cominciato a interrogare i primi testimoni citati dalle parti. Il più importante teste della giornata è stato l'architetto Lothar Schloss, di 39 anni, socio fondatore della «Fibag». Schloss ha ricordato un discorso rivoltogli molto tempo fa dall'editore Kapfinger: «Con la nostra società — gli avrebbe confidato Kapfinger — faremo dei grossi affari. Peccato che io debba dividere con Strauss». L'architetto «restò allibito» da-quella rivelazione; e da quel momento portò in sé la certezza che i'. ministro fosse in qualche modo partecipe dell'affare. « Senza Strauss — gli avrebbe spiegato in altra occasione Kapfinger — i nostri progetti non sarebbero attuabili » L'architetto Schloss ebbe po iiniiiMiiiiiiiiiiinif hmiimii iiimmiimmimi iii occasione di conoscere personalmente il ministro; ma egli ha negato oggi che Strauss gli avesse fatto avere — come afferma lo Spiegel — lucrosi appalti. Ha ammesso però di aver collaborato ai progetti degli americani dopo aver ottenuto una «segnalazione» dal ministro per la Difesa. Anche oggi, parlando con i giornalisti presenti al processo, Strauss ha negato recisamente le accuse mossegli dallo Spiegel. «Con la "Fibag" non ho mai avuto nulla che vedere. Ignoravo che esistesse una società così chiamata. Appresi il suo nome dai giornali. Se poi una volta mi sono incontrato con l'architetto Schloss, non vedo proprio che cosa ci fosse dì male ». ITI. Cm iiiiiiiiiiiiiiiiiriiiiiiiiiiiiiiiiiiifiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Persone citate: Franz Josef Strauss, Hans Kapfinger, Strauss

Luoghi citati: Amburgo, Bonn, Germania, Norimberga