Gli arabi insorgono nella Casbah di Algori Dura repressione dello truppe francesi: 20 morti

Gli arabi insorgono nella Casbah di Algori Dura repressione dello truppe francesi: 20 morti L'Oas esultas I musulmani si ribellano al terrorismo fascista Gli arabi insorgono nella Casbah di Algori Dura repressione dello truppe francesi: 20 morti I civili algerini reagiscono alle provocazioni degli "ultras" anche ad Orano e nella base navale di Mers el-Kebir - Quattro cacciatorpediniere sono entrati nel porto, mentre gli arabi minacciati di sterminio abbandonano in massa la città Gli orribili delitti continuano dappertutto: è l'estremo tentativo dei colonialisti per far fallire gli accordi di pace (Dal nostro inviato speciale) Algeri, 2 marzo. Da Algeri ad Orano, da Bona a Mers-el-Kébir; le masse arabe sono in fermento, minacciano di sfuggire al controllo dei loro stessi capi Fin i quali cercano in ogni modo di evitare quello scontro aperto tra le due comunità che costituisce l'obiettivo dichiarata degli ultras. Ieri ad Orano, oggi ad Algeri, gli assassini compiuti da singoli terroristi musulmani hanno provocato la furibonda reazione degli europei: anche stasera i morti si contano a decine. Particolarmente atroce, il caso di Mers-el-Kébir (la cittadina della famosa base navale ad una decina di chilometri da Orano) dove all'uccisione di una donna e di due bambini francesi, la popolazione europea sta reagendo da ieri sera con una sanguinosa caccia all'arabo che ha fatto una dozzina di vittime. Un bambino di tre mesi è stato bruciato vivo nell'incendio di una casa musulmana; negozi e appartamenti sono stati devastati; le strade sono piene di rottami di masserizie gettate dalle finestre. Da stamane, gli europei uccidono non più a colpi di rivoltella o di fucile, ma alla maniera dei loro avversari, all'arma bianca. A Mers-elrKébir non ci erano mai stati incidenti gravi e le forze dell'ordine sono state prese di sorpresa. I reparti di gendarmeria affluiti da Orano hanno fatto chiudere stamane negozi e caffè, decretato il coprifuoco totale, presidiati tutti gji incroci. A mezzogiorno sono entrati in rada anche quattro cacciatorpediniere. Ciononostante la situazione rimane grave: le famiglie musulmane, portando con sé quello che possono, stanno sgombrando la ..parte^ bassa della città-e si raggruppar no sulle alture; gli europei minacciano di trasformare domani in una nuova sommossa i funerali della donna e dei due bimbi uccisi ieri. Anche da Orano verso la metà del pomeriggio si segnalavano già 11 morti e una ventina di feriti. Quasi tutti musulmani, vittime di una serie di attentati senza storia. Da stamane però è la Casbah di Algeri, con i suoi 80 o 100 mila abitanti, nel cuore della capitale, a destare le maggiori preoccupazioni. A mezzogiorno e un quarto, uno degli zuavi che presidiano l'uscita della bassa Casbah in Piazza del governo, mentre attraversava una stradina per andare a ritirare il rancio, è stato ucciso da un mu: sulmano rimasto sconosciuto con tre pugnalate al cuore. I suoi commilitoni hanno fatto irruzione nella Casbah risalendo rue de la Lyre e sparando all'impazzata: cosa sia avvenuto, è difficile dire con esattezza. Sembra che da qualche finestra alcuni musulmani abbiano risposto sparando anche loro; certo i colpi di fucile sono continuati per venti minuti almeno. Quando siamo arrivati in rue de la Lyre gli zuavi — diversi con le lacrime agli occhi — non volevano saperne di avere attorno giornalisti. Abbiamo visto portar via in barella prima il' corpo del soldato, pòi quello di un musulmano: un arabo con le mani alzate, addossato contro una porta, era rudemente interrogato da un gruppo di militari.. Più addentro alla Casbah, era: no commandos speciali e non zuavi a condurre una operazione di rastrellamento sfondando vetrine di negozi e porte di case, rovesciando al Mercato delle Arcate carretti e mercanzie, portando via arance, polli e conigli, mentre ogni tanto continuavano a echeggiare spari. Quando, verso l'una, è stata ristabilita una certa calma, i morti erano almeno 7 (lo zuavo, 5 musulmani, un israelita ucciso da un arabo), i feriti almeno 20. Stasera gli ultras sono in piena euforia: prima ad Orano, poi a Mers-el-Kébir e adesso anche ad Algeri (dove complessivamente in tutti gli attentati della giornata si lamenta una venti- d e o le n a ri l-. e o marcia erano o europei camuffati o traditori al servizio dell'Oas. La quale si vanta apertamente di essere ormai in grado, dopo tutti i furti di uniformi che ha fatto, di poter fare sfilare interi reparti di falsi soldati per creare la confusione più totale. E tutto è possibile, in questi giorni, in questa disgraziatissima terra, dove — spesso senza sapere perché, per manq di chi — cade ucciso un uomo ogni mezz'ora. Giovanni Giovannini a o . i i e a i i o e . e e é o a r i e i a e i i a è i , a n e a l : a e na di morti); musulmani ed europei si stanno scannando su una scala sempre maggiore proprio alla vigilia di quell'ultimo incontro fra ministri francesi e algerini che dovrà portare entro la prossima 'settimana al « cessate il fuoco ». In pratica stanno solo fornendo alla delegazione algerina i più validi motivi per chiedere in extremis maggiori garanzie o comunque qual-. cosa di più alla delegazione francese: ma di danneggiare Parigi, a loro non importa niente. Conta solo tentare fino all'ultimo di far fallire l'accordo. ; , ■ Tutti ' i mezziAJ&mtt ?buoni, anche i più efferati. Giorni addietro si è concluso a Parigi il processo contro i sicari che un anno e mezzo addietro avevano assassinato, nel suo studio di Algeri, l'avvocato liberale Popie. Nello stesso studio, l'avv. Pierre Garrigues, che dell'ucciso aveva preso il posto e condivideva le idee, è stato assassinato ieri con quattro colpi di pistola. E' un delitto chiaramente firmato dall'Oas, in quanto si parlava dell'avv. G?*rigues come di un possibile rappresentante della popolazione francese di Algeria ir. seno all'esecutivo provvisorio che verrà insediato a Rocher Noir subito dopo il « cessate il fuoco ». Altri crimini sono meno chiari: sicari dell'Oas e « servizi anti-Oas » ad esempio, attribuiscono gli uni agli altri l'uccisione di una donna il cui cadavere, orrendamente seviziato, è stato scoperto a Maison Carrée. E l'Fln ha fatto sapere oggi che gli arabi i quali, da una macchina in corsa, aprirono ieri il fuoco ?ontro soldati francesi in l(iriniiiiiiiMiiiiiiiiiiiiiiiiiTinriiiiiiiiniiiiiiiiiiiM Soldati davanti alla Cattedrale Algeri: accorrono verso la Casbah, teatro dei sanguinosi tumulti

Persone citate: Giovanni Giovannini, Maison Carrée, Pierre Garrigues, Rocher Noir