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La Callas sorrìdente dopo le crìtiche La Callas sorrìdente dopo le crìtiche La cantante fotografata al(Dal nostro corrispondente) Londra, 1 marzo. Maria Callas è partila oggi per Nizza. Musicalmente, il suo soggiorno non è stato dei più felici, ma i nervi della cantante — almeno a giudicare dalle apparenze — sono usciti illesi dalla disavventura. I severissimi commenti dei critici dopo il concerto di martedì, alla «Royal Festival Hall », l'hanno certamente turbata ma la delusione è stata patita con fermezza, dignità e un po' di filosofia. « Mi spiace — ha risposto il soprano alle insi¬ l'aeroporto di Londra in pastenti domande dei cronisti — m.i non discuto con estranei ciò che viene scritto o detto su di me. Non chiedetemi dunque di dare un giudizio sui pareri espressi dai giornali. Fra l'altro, da un po' di tempo, i critici parlano sempre male della mia voce pei cui so già cosa attenderm' ». Riconosce dunque l'artista la fondatezza delle opinioni espresse dalla stampa? E' consapevole della «metamorfosi>< vocale indicata da autorevoli critici? E' difficile stabilirlo. Il giu¬ rtenza per la Costa Azzurra dizio della stampa non sembra aver ferito l'artista. Ha rivisto tutti i suoi amici: è stata a un gaio « party » : ha danzato 11 « twist », battendo in agilità la ballerina Margot Fontaine e tutti l'hanno trovata serena, quasi giuliva. Forse, a 38 anni, dopo tante battaglie familiari, coniugali e artistiche, Maria Callas non è più la «tigre e il « vulcano » di cui si è tanto parlato e comincia a guardare alla vita con occhi più tolleranti e pacati. m. ci.