Gizenga solo e sconfitto circondato nella sua residenza

Gizenga solo e sconfitto circondato nella sua residenza Popò violenti scontri e un intervento dell'ONU Gizenga solo e sconfitto circondato nella sua residenza Il gen, Lundula, suo zio, lo ha recisamente abbandonato Egli ha promesso di recarsi tra pochi giorni nella capitale congolese per rendere conto della sua attività Nostro servizio particolare Léopoldville, lunedì mattina. StanleyviUe è stata ieri teatro di accaniti scontri fra la gendarmeria fedele al « leader » fllolumumbista Antonie Gizenga e reparti dell'esercito congolese agli ordini del generale Lundula, il quale si è allineato definitivamente col governo centrale di Léopoldville. GU scontri sono stati cruenti ed hanno avuto vicende alterne, sino a che il comando dell'Orni ha dato l'ordine ai « caschi blu » d'intervenire energicamente per porre fine ai combattimenti e ristabilire l'ordine. Verso sera Gizenga si trovava rinchiuso nella sua residenza in riva al fiume, circondata da truppe etiopiche delle Nazioni Unite. I gendarmi che in precedenza lo proteggevano, una trentina, si erano arresi aUe forze di Limatila, alla presenza del rappresentante delle Nazioni Unite a StanleyviUe, lo svedese Englund. Per mezzo dello stesso Englund, Gizenga ha poi comunicato al Primo Ministro del governo centrale, Adula, di «ver deciso di far ritomo a Léopoldville il giorno 20 gennaio. Egli chiede però di viaggiare col suo seguito a bordo di un aereo delle Nazioni Unite, godendo quindi di garanzie d'immunità. Com'è noto, 11 governo ave va ordinato la settimana scorsa a Gizenga di far ritorno nella capitale, per rispondere davanti al Parlamento delle accuse mossegli di attività secessionista. Una mozione di censura contro il leader filo lumumbista, accusato d'aver sfidato il governo centrale, do vrebbe essere discussa oggi alla Camera. E' probabile che il messaggio di Gizenga abbia 10 scopo d'influire sull'atteggiamento dei deputati per evitare una censura La posizione di Gizenga, sospetto emissario di Mosca, i sempre piuttosto equivoca. Nessuno può dire, neppur oggi, quali siano le sue intenzioni e quali propositi abbia 11 governo centrale nei suoi confronti. Sembra però che il generale Lundula sia stato autorizzato dal governo centrale ad arrestare Gizenga. Questa notizia, circolante in vari ambienti di Léopoldville, ha destato tuttavia una certa sorpresa in quahtot daljwpuntef al"vista legale, G"z^nga.sarebbe protetto dall'Immunità parlamentare, come deputato e vice-presidente del Consiglio. E? possibile, tuttavia, che l'arresto fosse previsto solo come misura estrema, nel caso in cui non fosse possibile soffocare rapidamente la sedizione della gendarmeria. - Antoine Gizenga, che ha oggi 40 anni, è un ex-seminarista, fondatore di uno degli 80 partiti congolesi. Nel dicembre del 1960, si insediò a StanleyviUe, roccaforte di Lumumba, e vi instaurò un regime orientato verso l'estrema sinistra Per un certo tempo, controllò la provìncia orientale, il Kivu e alcune parti del Kasai e del Katanga settentrionale. Questa situazione si protrasse fino a quando egli ebbe l'appoggio del generale Victor Lundula, che è suo zio. Dopo il crudele episodio del massacro dei 13 aviatori italiani a Klndu, nel Kivu, il generale Lundula decise però di scindere le proprie responsabilità da quelle del nipote e di allinearsi col governo centrale Sombra ora che la partita sia stata vinta da Lundula, ma gli osservatori sono cauti nel pronunciarsi. Gizenga evi dentemente vuole guadagnare qualche po' di tempo, rinviando al 20 gennaio il suo ritorno a Léopoldville. Per quale ragione? C'è da chiedersi se egli non speri che, nel frattempo, intervengano a suo favore 1 due o tremila uomini comandati dal generale Pakassa a lui fedeli e tuttora dislocati nel Kivu. Questa eventualità deve essere stata tenuta pre sente dal comando dell'Onu che ha già disposto per l'invio a StanleyviUe di 660 soldati tunisini del contingente internazionale, i quali potranno, affiancarsi al battaglione etiopi co e affrontare ogni eventuale situazione d'emergenza Comunque sia per il momen to, a StanleyviUe si registra un ritorno alla normalità. Il governo provinciale, diretto da Simon Losala (considerato uomo fidato di Gizenga) ha annunciato per radio la sua fedeltà al governo centrale. I prossimi giorni mostreranno se queste affermazioni di lealtà verso Adula non siano pre giudicate da quelle riserve mentali che (vedi il caso Ciombe per il Katanga) sembrano costituire la caratteristica do minante degli uomini politici congolesi. n. a

Luoghi citati: Mosca