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La Juventus sul campo dell'Inter impegnata in una gara polemica A 24 ore dalla partita già venduti cinquantamila biglietti La Juventus sul campo dell'Inter impegnata in una gara polemica m&nùam Munì"ino unii "ancora stamane - Sua'srez, Solchi e''Masiero assenti nella "squadra nerazzurra (Dal- nostro corrispondente) Milano, 24 febbraio. Rivali irriducibili, le squadre dell'Inter e della Juventus si troveranno domani di fronte per la sessantesima volta, da quando fu istituito il girone unico. Dopo la conquista di due scudetti consecutivi, la compagine più popolare e più ricca di titoli (dodici volte campione e quattro volte vincente nella Coppa Italia) risulta attualmente estromessa dalla lotta per il primato, senza possibilità di recupero; però l'annata poco propizia è stata, proprio mercoledì scorso, illuminata e perfino riscattata dal grande ed inatteso responso di Madrid, che ha addirittura rilanciato, in campo internazionale, la più clas sica esponente del calcio italiano. Ma allo stadio di S. Siro vedremo una distratta e disamorata Juventus da campionato oppure una possente ed irresistibile Juventus da Coppa dei campioni? Ecco la doman da che si rivolgono tutti, l'Inter, la Fiorentina, il Milan, la ;Roma ed anche gli stessi so¬ stenitori bianconeri. Più che le formazioni, entrambe soggette alla speciale situazione del momento, conterà lo spirito, senza il quale i pregi tecnici rimangono come congelati ed i protagonisti come assenti dal rettangolo di giuoco. Quello spirito animatore Che le squadre di rango riescono a ritrovare quando devono risalire la corrente e lottare contro le avversità. La superba impennata di Madrid, contro antagonisti stimati in via preventiva « trop» po forti » (e poi battuti) avrà mercoledì prossimo un sugge isùvo seguito al parco del Prin-jcipi, dove la Juventus ed 111 Real Madrid potrebbero anche essere costretti a disputare 1 tempi supplementari, nel caso che al 90". minuto le due squadre si trovassero in parità. Nessuno è dunque in grado di decifrare in anticipo l'effettivo rendimento che l'undici torinese svilupperà contro l'Inter, a sua volta mancante di Suarez, Bolchi e Masiero. Specialmente l'assenza dell'asso spagnolo, regista della manovra nerazzurra, è destinata a farsi sentire ma è chiaro che le due squadre, più o meno incomplete, puntano decisamente verso due differenti traguardi. Eppure questa sera risultavano venduti 52.000 biglietti, dei 68.000 posti in vendita (l'Inter ha 13.000 abbonati) e ciò vorrebbe dimostrare che le folle sportive, sempre attente e sensibili, credono fermamente nell'impegno e nell'orgoglio di entrambe le squadre, e non di una sola. Si sa come le moltitudini riescano a trasfondere negli atleti il loro calore e la loro passione, rendendo come Incantata l'atmosfera de- gli stadi; perciò la partita di San Siro' „*, presenta come un autentico rompicapo, con due complessi rebus che potranno deludere o sorprendere, affievolirsi o brillare, non soltanto per le consuete incognite del giuoco, ma anche per il diverso stato d'animo dei. contendenti. I nerazzurri milanesi sono rimasti in ritiro in un'albergo di piazza della Repubblica, mentre i bianconeri torinesi, giunti in torpedone verso le ore 18,30 hanno preso alloggio in un albergo di piazza Duca d'Aosta. A duecento metri di distanza l'una dall'altra, le due comitive guidate rispettivamente da Herrera e da Parola sembrano stasera-l'espressione vivente della serenità e della fiducia: morale alto e nessuna ansietà. I giocatori juventini sono quattordici e precisamente: Anzolin, Gaapari, Sarti, Garzena, Bozzao, Mazzia, Bercellino, Leoncini, Charles, Mora, Rosa, Nicole, Sivorì e Stacchini (domattina Emolì e Castano si aggiungeranno alla comitiva, ma in vesti, di turisti in gita premio a Milano ed a Parigi). Nessun giovale è stato richiamato da Viareggio e domattina, in un prato della periferia, Charles e Mora proveranno. Se si toglie il portiere di riserva i e lo <straniero in più» (Rosai o Charles), è chiaro che lo schieramento dei bianconeri risulta più forte e compatto del previsto. Le formazioni probabili restano pertanto queste: Internazionale: Buffon; Picchi, Facchetti; Della Giovanna, Guarneri, Balleri; Bicicli, Bettini, Hitchens, Z a g 1 i o, Corso. Juventus: Anzolin; Bozzao (Garzena) Sarti; Mazzia, Bercellino, Garzena (Leoncini); Stacchini (Mora), Rosa, (Charles), Nicole, Sivori, Leoncini (Stacchlnì). Arbitro: Jonni di Macerata. Leo Gattini