L'itterizia tra gli alpini di Borgo S. Dalmazio: un morto

L'itterizia tra gli alpini di Borgo S. Dalmazio: un morto L'itterizia tra gli alpini di Borgo S. Dalmazio: un morto Tredici militari ricoverati a Savigliano L'epidemia è scoppiata qualche giorno fa (Nostro servizio particolare) Cuneo, 22 febbraio. (r. s.) Un'epidemia di itterizia da virus è scoppiata nella caserma « Fiore » di Borgo S. Dalmazzo dove è di stanza il battaglione alpini «Saluzzo». Un soldato è morto: si chiamava Stefano Panuello, di 22 anni, abitante a Tetto Canale (Cuneo). Tredici alpini sono ricoverati in ospedale a Savigliano: quattro di essi sarebbero in coma. Sono quasi tutti della provincia di Cuneo. Le autorità militari mantengono uno stretto riserbo, ma si sa che hanno disposto che nessun alpino del battaglione < Sa!uzzo > scenda a Cuneo in permesso. Pare che nessuna delle compagnie sia stata posta in quarantena ma gli al pini della caserma <Fiore» 'non possono vedere i parenti né fermarsi in gruppo nei locali pubblici di Borgo San Dalmazzo e Roccavione, uniche località in cui possono ancora circolare. Pare che l'epidemia aia scoppiata all'improvviso qualche giorno fa, al ritorno degli alpini dal < campo » invernale di Prasso. Domenica scorsa, Stefano Panuello stava benissimo: era andato a casa in permesso, a trovare i genitori. Martedì cominciò ad accusare i primi disturbi, come altri compagni. Il giorno seguente veniva ricoverato all'ospedale di Savigliano e nella notte entrava in coma. Il soldato è spirato oggi alle 14. Quasi nello stesso momento, un altro suo commilitone veniva colto dal male e trasportato d'urgenza all'ospedale. L'ambulanza che lo portava si è scontrata con un furgone: nessuno è rimasto ferito.

Persone citate: Prasso, Stefano Panuello

Luoghi citati: Borgo S. Dalmazio, Borgo S. Dalmazzo, Borgo San Dalmazzo, Cuneo, Roccavione, Savigliano