Muratore quindicenne muore soffocato sotto le macerie

Muratore quindicenne muore soffocato sotto le macerie Muratore quindicenne muore soffocato sotto le macerie Mentre lavora in una casa a Villafalletto nel Cuneese è investito dal crollo del soffitto • Quando Io liberano, è già asfissiato (Nostro servizio particolare) Villafalletto, 19 febbraio. Un muratore quindicenne — figlio minore di una famiglia di contadini residente in frazione Monsola di Villafalletto — è rimasto coinvolto nel crollo di una volta all'interno di un fabbricato dove sono in corso lavori di restauro. Il ragazzo, Pier Aldo Ballarlo, è morto asfissiato, prima che 1 soccorritori riuscissero a liberarlo dalle macerie. La sciagura è avvenuta nel pomeriggio di oggi, poco dopo le 16,30, nel centro tìel paese, dove da varie settimane l'impresa Giovanni Giuliano ha abbattuto parte di un edificio a un piano, retrostante a una vecchia farmacia. Contemporaneamente 1 muratori stanno riedificando i locali, a uso abitazione e laboratorio, per conto del sarto Luigi Musso residente in frazione Gerbo, il quale è comproprietario dello stabile. All'atto del sinistro Pier Aldo Ballarlo sì trovava in una stanza al piano terreno adiacente alla parte già restaurata. Il muratore stava perforando con uno scalpello il muro — a un metro circa dal suolo — per consentire il passaggio dei tubi dell'impianto dì riscaldamento. Si presume che le vi¬ — o i o — brazioni provocate dai colpi abbiano causato il cedimento di una larga porzione della volta a botte, già probabilmente minata da crepe. Al di sopra del locale si trovava il salotto d'attesa dello studio medico del dottor Mario Gallo di Saluzzo. Fortunatamente il sanitario riceve i pazienti soltanto il giovedì e la domenica, quindi il salotto era deserto Purtroppo il Ballarlo si tro vava proprio al di sotto della parte crollata per cui è rimasto completamente sepolto sotto una valanga di mattoni e detriti. Accorrevano immediatamente il fratello maggiore p altri compagni di lavoro e successivamente i vigili del fuoco Le operazioni di scavo, condotte a ritmo febbrile, duravano circa un quarto d'ora : quando il corpo affiorava alla superficie era però privo di vita. Il povero ragazzo veniva trasportato all'ospedale, dove ! sanitari accertavano le cause del decesso, non dovute a lesioni craniche e altre ferite, bensì ad asfissia. In attesa che l'Inchiesta sta bilisca. le cause della disgrazia, il procuratore della Repubblica di Cuneo ha disposto la sospensione immediata dei lavori e l'apposizione dei sigilli ai locali dove è avvenuto il crollo. n. m.

Persone citate: Gerbo, Giovanni Giuliano, Luigi Musso, Mario Gallo, Pier Aldo, Pier Aldo Ballarlo

Luoghi citati: Cuneo, Saluzzo, Villafalletto