Jayne Mansfield ha fallo naufragio i pescecani stavano per mangiarsela

Jayne Mansfield ha fallo naufragio i pescecani stavano per mangiarsela Al largo delle Bahamas: drammatica avventura o trovata pubblicitaria? Jayne Mansfield ha fallo naufragio i pescecani stavano per mangiarsela La «bionda esplosiva» faceva sci acquatico insieme al marito e ad un amico, quando il motoscafo si è. capovolto - All'idea degli squali in agguato la diva è svenuta - I tre naufraghi hanno raggiunto a stento un isolotto dove, feriti e intirizziti, hanno trascorso la notte Drammatiche ricerche con aerei e motovedette - Al mattino l'avvistamento e il salvataggio (Nostro servizio particolare) Nassau, 8 febbraio. Jayne Mansfield, la «bionda esplosiva > del cinema americano, scomparsa in mare assieme al marito Mickey Hargltay, ex < Mr. Universo > durante una gita in motoscafo, è stata rintracciata stamane su un isolotto semideserto del gruppo delle Bahamas dopo •una drammatica notte di ricerche alle quali avevano par- teclpato aerei britannici ed americani coadiuvati da decine di imbarcazioni private. L'attrice, per la cui sorte si nutrivano serie apprensioni, è stata tratta in salvo assieme al marito e a un comune amico, Jack Drury, un agente dì pubblicità di Fort Lauderdale, •un grosso centro turistico della Florida. I tre protagonisti della drammatica avventura sono stati ricondotti a Nassau, la ridente capitale delle Bahamas dalla quale essi erano partiti ieri a mezzogiorno per una breve esercitazione di sci acquatico, lo sport preferito dalla diva americana. La Mansfield è stata ricoverata in ospedale in grave sta to dì choc. L'attrice, che ha riportato varie ferite in diverse parti del corpo, prodottele dagli scogli corallini che ab¬ bondano nella zona dove l'imbarcazione che la trasporta-'a era naufragata, è stata anche colpita da leggeri sìntomi dì perfrigerazione per aver dovuto passare un'intera notte all'aperto con' indosso soltanto un ridottissimo < bikini ». A Hargitay, i medici hanno riscontrato un profondo taglio alla gamba destra, mentre l'ultimo componente del terzetto è uscito indenne dalla paurosa avventura. La scomparsa dell'attrice ed il suo successivo ritrovamento hanno prodotto enorme im¬ pressione nella folta colonia di turisti che convergono alle Bahamas in tutte le stagioni dell'anno per godersi il caldo clima tropicale. Non manca però chi ritiene che si tratti di una grande montatura pubblicitaria. Jayne, giunta ieri a Nassau da Fort Lauderdale, dove sta' va trascorrendo un breve periodo di vacanza assieme al marito ed al tre figli, uno dei quali nato da un precedente matrimonio della diva, aveva espresso 11 desiderio di fare un po' di sci d'acqua prima d'ini ziaro il « round » di impegni mondani organizzati dal suo press-agent. Jack Drury,' amico di vecchia data della coppia, noleggiava un potente fuoribordo non senza però aver prima lasciato cadere qualche indiscrezione fra i fotografi locali. Jayne faceva cosi un ingresso trionfale nel porto di Nassau, splendente in un ridottissimo due-pezzi. Un codazzo di foto reporters e cine-operatori si metteva sulla scia dell'attrice e del marito, ambedue impegna ti in complicate esibizioni acquatiche per la delizia degli obbiettivi puntati su di loro. 11 motoscafo, pilotato con mae stria da Drury, allontanatosi verso il mare aperto, veniva seguito per quasi un mìglio dai fotografi che infine abbandonavano l'inseguimento. Il primo allarme veniva lan ciato verso le cinque del po meriggio, dopo che l'attrice non aveva fatto la prevista comparsa ad una conferenza stampa allestita in un albergo della cittadina. Sulle prime, gli amici della coppia glustiflcaro no il ritardo come una delle tante bizze della diva, ma, calata la notte, la polizia stessa decise di intervenire nella fac cenda, ordinando la ricerca del motoscafo mancante. La guardia costiera dì Nassau inviava ben cinque battelli a perlustrare lo specchio di mare nel quale il fuoribordo era stato visto incrociare per l'ultima volta. Tutte le ricerche risultava no vane. Alle prime luci del l'alba un pescatore, Richard Wells, scopriva sulla superficie liscia del mare uno scafo capovolto. Rimorchiato a riva, esso veniva identificato dal capitano Milton Pearce, come quello noleggiato dal trio. Dei passeggeri nessuna traccia. Il timone del motoscafo era spezzato e risultavano mancanti i cavi dì traino degli sci. Mentre le più.nere.previsioni sulla sorte toccata ai tre scomparsi prendevano sempre piìl credito, un aereo del servizio guardiacoste degli Stati Uniti, di base a Miami, volan . do a bassa quota sull'isola Rose, a sei miglia a nord-ovest di Miami, scorgeva t tre. Immediatamente partiva per l'iso lotto, quasi disabitato e senza comunicazioni con i centri vi cini, uno yacht < Blades » che prendeva a bordo i tre nau traghi. Hargitay ha raccontato ai giornalisti come è successo l'incidente che poteva conclu dersi cosi tragicamente. L'attrice, nel prendere una curva troppo stretta, aveva perso il controllo degli sci. cadendo malamente L'ex mister Universo si gettava in mare per aiutare la moglie a risalire in barca, ma non riuscendo a issarla a bordo, chiedeva aiuto al compagno. Questi, sbilan¬ ciandosi per porgere aiuto ai due, faceva rovesciare l'imbarcazione. Jayne era nel frattempo svenuta, terrorizzata dall'idea di nuotare in un mare infestato da pescecani. Alla bell'e meglio, 1 due uomini riuscivano a trascinare l'attrice priva di sensi su un isolotto di soli 50 metri di diametro. Questo veniva tuttavia ricoperto dalle acque durante l'al¬ ta marea, costringendo i tre a farsi un'altra nuotata di quali! un miglio fino all'isola Rose, dove appunto essi venivano avvistati e tratti in salvo. a. p. Jayne Mansfield sorretta dal marito Mickey Hargitay subito dopo il loro arrivo a Nassau dall'Isola Rose dove sono stati tratti in salvo da un battello (Telefoto)