II Torino sospende Denis Law della rosa dei calciatori titolari

II Torino sospende Denis Law della rosa dei calciatori titolari L'inglese non sarà in campo domenica contro l'Udinese II Torino sospende Denis Law della rosa dei calciatori titolari Il suo caso e quello di Baker deferiti alla Lega per le sanzioni finanziarie - Il presidente Filippone è rientrato per 24 ore da Madrid per partecipare alla riunione di consiglio - «Abbiamo voluto dare una lezione all'atleta — afferma il dirigente — e tocca ora a Denis dimostrare la sua buona volontà. In ogni caso non lo cederemo mai in Italia» - Peronace sarà inviato in Inghilterra? - Baker farà la sua convalescenza oltre Manica La direzione del Torino ha preso gravi decisioni per punire la «scappata notturna» di Law e Baker conclusasi con il pauroso incidente d'auto avvenuto alle 4 del mattino. Non potendo logicamente adottare sanzioni immediate contro il centravanti, che si trova ricoverato all'ospedale San Giovanni e ne avrà per parecchio tempo, i dirigenti hanno esaminato la situazione di Law, adottando la deliberazione di escludere la mezz'ala dalla rosa dei titolari. Dopo una riunione durata poco più di una ora e tenutasi nella sede di via Prati è stato emesso questo comunicato ufficiale: «Il Consiglio Direttivo dell'Associazione Calcio Torino, riunito sotto la presidenza del rag. Angelo Filippone, esaminate le infrazioni disciplinari nelle quali sono incorsi i giocatori Law e Baker, ha deciso di deferire il loro caso alla Lega Nazionale per la ratifica delle sanzioni previste dal regolamento. Ha pure stabilito per intanto di esclùdere Law dalla rosa dei titolari ». Alla seduta erano intervenuti il presidente rag. Angelo Filippone, che è giunto appositamente da Madrid dove ritornerà in giornata, il vice presidente Mario Gerbi ed i consiglieri Novo, Rocca, Cozzolino Leumann, Costa, Buffa, Morone e Ferrerò. Non erano pre senti oltre all'ex-presidente Morando, anche Creonti, Zunl no e Vola, assenti per motivi di lavoro. La comunicazione ufficiale è abbastanza vaga pur apparendo molto energica nella sostanza. Il Torino intende perseguire due scopi: quello di rivolgere un duro ammonimento a Denis Law, facendogli balenare la minaccia delle massime punizioni fino alla modifica di alcune clausole contrattuali per « colpa dell'atleta», e quello di prendere tempo per sottoporre alla Le ga la questione. La «scappata» di Law (per ora di Baker non si parla, appunto perché in ospedale) è indegna di un atleta serio e coscienzioso cui il calcio italiano ha dato non solo grosse somme, ma anche larga popò larità. Lo stesso giocatore ha ammesso di aver sbagliato e di essere pentito. Resta ora a vedere se il Torino intende limitare la punizione a una serie di multe o non arriverà addirittura alla «rottura» con il giocatore. Di sicuro è che Law non giocherà la prossl- ma partita in via Filadelfia, contro l'Udinese, e probabilmente le successive in programma a Mantova e poi contro l'Atalanta. Il periodo dell'esclusione dalla prima squadra non è stato precisato, anche per aver modo di stabilire le responsabilità di Law e quelle del suo più sfortunato connazionale. Il presidente Filippone che si trovava a Madrid ed ha fatto una scappala di ventiquattro ore a Torino, in aereo, per partecipare alla seduta di consiglio e per recarsi a trovare Baker (si è reca' -> al San Giovanni ieri sera) h J *tto a proposito di Law: « Ho avuto un breve scambio di idee con i miei collaboratori e non posso conoscere tutte le varie sfumature della questione. Io ritengo tuttavia che le ventilate modifiche future alle clausole economiche potranno riguardare la modalità di pagamento in modo da evitare al massimo le somme anticipate e garantire così la società da colpi di testa del giocatore. Siamo estremamente seccati dalle numerose mancanze disciplinari e intendia¬ mo dare un esempio una volta per tutte ». Il rag. Filippone ha poi precisato che Law resta in ogni caso legato al Torino ed ha concluso: « Il giocatore deve ricevere una lezione e dimostrare di essere ritornato un vero sportivo. Non intendiamo certamente perderlo, né cederlo: in ogni caso non lo venderemmo mai in Italia». Anche altri dirigenti granata hanno sottolineato, l'opportunità di un energico atteg- giamento nei riguardi di Law.' « Severo ma giusto — ha precisato uno di essi —. Non vogliamo che oltre Manica si dica che il Torino non tratta i suoi atleti stranieri secondo la più rigida correttezza ». Altri dirigenti (tra cui il signor Cillario, presidente dei « Fedelissimi granata » e membro della «Finanziaria») sono invece di differente parere e tendono ad esaminare con maggiore calma i prò ed i contro di una punizione troppo radicale. L'opinione di questo gruppo riassunta in breve, suona dal più al meno così: « Deploriamo Law e Baker per la loro norma di vita evidentemente non consona ai doveri di un atleta. Ma non riteniamo opportune le soluzioni affrettate. Pensiamo al danno finanziario dello svalutamene dei due giocatori, pensiamo alla possibilità di scarsi incassi in occasione di partite, come quelle con la Fiorentina e con la Roma, che, con la squadra in buona posizione di classifica si dovrebbero invece ' ritenere sicuri. Baker è in ospedale e si fer- mera chissà fino a quando. Law ha un persistente dolore all'inguine. Si poteva mandarlo ai fanghi per una cura radicale e, nel frattempo, a mente serena, esaminare l'intera vicenda, inquadrando sia le responsabilità del singoli, sia e responsabilità di ini ambiente che non ha saputo tenere a freno la spavalda vitalità di una coppia di ragazzi trovatisi di punto in bianco ricchi di molto denaro, ragazzi magari ribelli, ma in sostanza spaesati in un paese straniero». • In definitiva, se Law darà prova di senso di disciplina e di ritrovata serietà, egli potrà tornare in squadra tra una o due domeniche e limitare ad una multa le sanzioni. Tocca a lui dimostrare la sua buona volontà. Per quanto riguarda Baker, egli attende entro oggi l'arrivo della mamma e della fidanzata, le quali potranno assisterlo in questi giorni di cure dolorose. Appena possibile Baker ritornerà in Inghilterra per trascórrervi il periodo di convalescenza. Gigi Peronace, che da oggi ospiterà nella propria abitazione Denis Law (il quale a sua volta cede provvisoriamente il suo appartamento ai parenti di Joe) potrebbe pure essere inviato tra qualche settimana oltre Manica per essere vicino a Baker o con altre mansioni. p, Jj, Baker